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Da lunedì via alle terze dosi per gli over 40. Speranza: «La curva sale, sono ore delicate» – Il video

18 Novembre 2021 - 20:48 Maria Pia Mazza
Il ministro della Salute: «Il richiamo è decisivo perché può consentirci una maggiore protezione»

Il governo accelera ancora sulle vaccinazioni anti-Covid. Mentre i governatori chiedono all’esecutivo nuove restrizioni e l’inasprimento dl Green pass per contenere gli effetti della quarta ondata, l’esecutivo guidato da Mario Draghi, al momento, punta tutto sulle vaccinazioni. E il ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato che il governo ha deciso di «anticipare al 22 novembre la campagna per i richiami vaccinali per la fascia d’età 40-59 anni», perché «il vaccino è lo strumento principale per ridurre la diffusione del virus e le forme gravi di malattia». Certamente, la curva dei contagi che continua a crescere preoccupa: «Sono ore intense e delicate e dobbiamo tenere alta l’attenzione e insistere sulle vaccinazioni». Riportando i dati raccolti della struttura per l’emergenza Coronavirus guidata dal generale Figliuolo, a oggi, 18 novembre, «l’86,86 per cento delle persone vaccinabili che hanno fatto la prima dose, ma è necessario far crescere ancora questi numeri», spiega il ministro della Salute.

L’obiettivo è quello di incrementare sia le prime dosi, sia di procedere speditamente con le terze dosi. «Sinora – osserva Speranza – oltre l’84 per cento della popolazione over 12 ha completato il ciclo vaccinale (con doppia dose o con il monodose, ndr) e anche per i richiami i numeri sono in crescita: il richiamo è decisivo perché può consentirci una maggiore protezione». E così come previsto dalla nuova circolare inviata alle Regioni e alle Province Autonome dalla struttura commissariale guidata dal generale Figliuolo, queste potranno anticipare al 22 novembre l’avvio della somministrazione della terza dose «in favore di soggetti di età compresa tra i 40 e i 59 anni, purché siano trascorsi almeno sei mesi dal completamento del ciclo primario di vaccinazione». L’obiettivo resta lo stesso: «Accelerare la campagna di somministrazione dei richiami per mantenere un’elevata protezione individuale» e «ridurre il più possibile la trasmissione di Sars-Cov-2 nella popolazione».

Foto in copertina: ANSA/RICCARDO ANTIMIANI
Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

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