Decreto Covid, il calendario delle scadenze: le date per terze dosi, Mega Green pass e mascherine all’aperto

Oggi, 27 dicembre, la campagna vaccinale dei richiami si estende ai giovani di 16 e 17 anni. Coinvolti anche i fragili nella fascia 12-15. La prossima tappa sarà il 30 dicembre con il Mega pass

Il calendario delle prossime tappe della lotta anti Covid arriva oggi, 27 dicembre, all’importante appuntamento delle terze dosi estese ai più giovani. Il commissario per l’emergenza Francesco Paolo Figliuolo ha aperto la possibilità di effettuare i richiami anche per tutti i 16enni e 17enni e per i fragili nella fascia 12-15. Al momento per loro sarà possibile somministrare il vaccino Pfizer nella speranza di arginare la crescita del tasso di incidenza che l’Istituto superiore di sanità continua a registrare anche per l’età pediatrica. Nel periodo 13-19 dicembre (con dati aggiornati al 21 dicembre) le fasce di età che registrano i più alti tassi di incidenza settimanali per 100.000 abitanti sono proprio quelle dei giovanissimi: 393 positivi su 100 mila nella fascia di età 0-9 anni e 404 nella fascia di età 10-19 anni. «È raccomandata la somministrazione di una dose di vaccino Comirnaty di Pfizer/Biontech, al dosaggio di 30 mcg in 0,3 ml, come richiamo (booster) di un ciclo primario, indipendentemente dal vaccino utilizzato per lo stesso, a tutti soggetti della fascia di età 16-17 anni e ai soggetti della fascia di età 12- 15 anni con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti, con le stesse tempistiche previste per i soggetti a partire dai 18 anni di età», recita la circolare del ministero, che oggi estende ancora un po’ la campagna dei booster, in attesa che Aifa possa pronunciarsi anche per il resto della categoria 12-15 entro il mese di gennaio.


Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio e Puglia hanno annunciato il via libera alle prenotazioni. Nella regione di Attilio Fontana si potrà ricevere Pfizer già da oggi, in Emilia-Romagna da domani 28 dicembre. Nel Lazio ci si potrà prenotare dalla mezzanotte del 27 dicembre, mentre in Toscana e Puglia già dal pomeriggio sul portale dedicato. Le regioni si attrezzano per rispondere alle direttive del generale Figliuolo, che nei prossimi giorni comunicherà la data di un’altra importante direttiva. Per tutta la popolazione sarà infatti possibile prenotare la terza dose di vaccino anti Covid dopo 4 mesi dalla seconda somministrazione ricevuta. Una diminuzione del tempo, prima previsto a 5 mesi, che servirà a rafforzare la protezione dal virus quanto prima. Ma gli appuntamenti importanti della lotta al Covid non sono finiti.


30 dicembre

Il nuovo decreto Covid approvato il 23 dicembre scorso regolerà con nuove norme e direttive le prossime settimane di festeggiamento e partenza del nuovo anno. Dopo l’avvio dei richiami per i più giovani, il 30 di dicembre entrerà ufficialmente in vigore l’obbligo di Mega Green pass, (la Certificazione verde Covid-19 rilasciata esclusivamente con terza dose ricevuta), nelle Residenze sanitarie assistenziali. Chiunque vorrà far visita ai propri cari in una Rsa potrà entrare soltanto se protetto anche con il booster. In mancanza di Mega Green pass, l’accesso verrà permesso anche ai possessori di Super Green pass e cioè a quelli vaccinati con due dosi, a patto che si presentino anche con un tampone negativo effettuato nelle 48 ore prima.

10 gennaio

A quattro giorni dalla fine delle feste natalizie segnate dall’Epifania del 6 dicembre, la direttiva del governo stabilità dal nuovo decreto sarà anche quella di estendere l’utilizzo del Super Green pass. La Carta verde che si ottiene con la vaccinazione o con la guarigione avvenuta dal virus sarà necessaria per entrare in piscine e palestre, praticare sport di squadra, accedere a musei e mostre, nei centri benessere e centri termali, in parchi tematici e di divertimento, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia), sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò. Non ultimo anche nei corsi formativi in presenza. Prima del 10 gennaio il pass rafforzato servirà nei bar e ristoranti al chiuso, in cinema e teatri, stadi e palazzetti dello sport, cerimonie pubbliche.

31 gennaio

Il 31 gennaio 2022 è la data in cui termineranno alcuni degli importanti obblighi stabiliti dal nuovo decreto Covid. Decadrà l’obbligo di mascherina all’aperto anche per le zone bianche, così come l’obbligo per discoteche e sale da ballo di rimanere chiuse. Terminerà il 31 gennaio, salvo ovviamente proroghe, anche il divieto di svolgere eventi in piazza.

1° febbraio

Durante la conferenza stampa tenuta il 23 dicembre scorso dal ministro della Salute Roberto Speranza l’intenzione espressa sulla validità del Super Green pass è stata quella di dare il giusto tempo tecnico per una modifica importante. Aspettando ancora diverse settimane, dal 1° di febbraio la durata del pass sanitario verrà ridotta dai 9 mesi attuali ai 6 mesi. Si tratta della Certificazione che prevede le due opzioni di vaccinazione o guarigione del virus. E che esclude, a differenza della forma “base”, il tampone con esito negativo.

31 marzo

Una data importante che segna, tranne proroghe ulteriori, la fine dello stato d’emergenza per epidemia da Covid-19 in Italia. A quel punto decadranno alcune tra le principali direttive del decreto. Come l’obbligo di Green pass rafforzato per la consumazione al bancone del bar, o l’obbligo di mascherine FFP2 per spettacoli aperti al pubblico che si svolgono all’aperto e al chiuso, in teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo, competizioni sportive, aerei, navi, treni, autobus, tram, metropolitane.

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