Inserire il Bonus psicologo nel Milleproroghe: l’emendamento proposto dal dem Sensi – Il testo

Dopo l’addio al Bonus salute mentale, il deputato del Pd ha presentato un emendamento per «prevedere fondi appositi e fornire strumenti a chi ne ha bisogno»

Dopo l’esclusione dalla Legge di Bilancio, il Partito Democratico tiene il punto sul Bonus salute mentale (Bonus Psicologo). E oggi, il deputato dem Filippo Sensi, ha presentato un emendamento al Milleproroghe, al fine di trovare le coperture economiche e le norma per erogare questo sostegno per chi ha bisogno di sostegno psicologico, o di natura psicoterapica, ma non può accedervi. Nell’emendamento, come spiega Sensi, viene richiesto di «prevedere fondi appositi e fornire strumenti a chi ne ha bisogno, a beneficio e non a detrimento della sanità pubblica». Nell’emendamento si fa riferimento al programma triennale adottato dalle province autonome di Trento e Bolzano, con l’obiettivo estenderlo a tutto il territorio nazionale, volto «al potenziamento dei servizi di salute mentale a beneficio di tutte le fasce d’età della popolazione, e migliorarne la sicurezza e qualità anche in considerazione alla crisi sanitaria causa dell’epidemia di Coronavirus». Il tutto con l’obiettivo di «rafforzare i servizi di neuropsichiatria per l’infanzia e l’adolescenza, potenziando l’assistenza ospedaliera in area pediatrica e l’assistenza territoriale», «potenziare l’assistenza sociosanitaria alle persone con disturbi mentali» e «potenziare l’assistenza a supporto delle persone affette da disturbi della nutrizione e dell’alimentazione».


Ma non solo. Tra gli altri obiettivi da perseguire vi è poi quello «dell’ampliamento e del sostentamento della platea di quanti si rivolgono a percorsi di assistenza psicologica e psicoterapeutica con un sistema di voucher legato all’Isee», oltre «all’istituzione a livello distrettuale di un “consultorio psicologico” al quale possono rivolgersi, direttamente e senza barriere, i cittadini per ascolto, consulenza e sostegno». Nell’emendamento sono stati previsti anche i differenti stanziamenti per perseguire tali obiettivi, per un totale di 50 milioni di euro, di cui 40 destinati ai “bonus”, 7 milioni per l’istituzione del consultorio psicologico, e 3 milioni da destinarsi all’incremento del monte ore dell’assistenza specialistica ambulatoriale convenzionata interna (con il Servizio Sanitario Nazionale, ndr).


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