Covid, l’Ue chiede una stretta sui viaggi per i non vaccinati: «Test e quarantena nelle zone ad alto rischio»

La raccomandazione del Consiglio Ue per garantire un approccio coordinato sulla circolazione in Europa

Il Consiglio Ue chiede agli Stati membri di mettere in campo limitazioni ai viaggi per i non vaccinati nelle zone ad alto rischio Covid. «Gli Stati membri dovrebbero in particolare scoraggiare tutti i viaggi non essenziali e richiedere alle persone che arrivano da queste aree, e che non sono in possesso di un certificato di vaccinazione o di guarigione, di sottoporsi a un test prima della partenza e alla quarantena dopo l’arrivo», si legge in una nota. «Alcune eccezioni a queste misure dovrebbero applicarsi ai viaggiatori con un ruolo o un bisogno essenziale, ai pendolari transfrontalieri e ai bambini sotto i 12 anni». Oggi, 25 gennaio, il Consiglio Ue ha adottato una raccomandazione su un approccio coordinato sulla circolazione in Europa. Con questa raccomandazione, in particolare, si chiede che «le misure vengano applicate tenendo conto dello stato della persona invece che della situazione a livello regionale».


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