«Non è ancora stato fatto un nome e già si bocciano. Io ho un approccio più umile e dialogante. Se arrivano una serie di “no”, allora non si può andare avanti. Io sto lavorando perché arrivino sì». A parlare è il segretario della Lega, Matteo Salvini, uscendo da Montecitorio. Un modo per difendere il nome di Franco Frattini, presidente del Consiglio di stato sul quale Italia Viva e Pd hanno già detto no, considerandolo troppo vicino alla Russia. Il centrodestra ha convocato una riunione per le 15, e alle 16 è già prevista una conferenza stampa nel corso della quale annunceranno una rosa di nomi quirinabili. «Sono assolutamente fiducioso e soddisfatto», ha concluso Salvini.
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