Ladri in casa della grande elettrice mentre vota per il Quirinale, la scoperta della deputata Pd

Patrizia Prestipino era rientrata a casa dopo una giornata trascorsa tra il voto per il Quirinale e una commemorazione per la Giornata della Memoria

«Sono tornata a casa nuova, ho trovato la casa svaligiata dai ladri e Lola e Lù mezze addormentate». Inizia così il il post Facebook della deputata del Pd Patrizia Prestipino che, oggi 27 gennaio, come tutti gli altri deputati e senatori si è recata a votare per il prossimo presidente della Repubblica. I ladri, conoscendo bene i suoi spostamenti e sapendo perfettamente (basta accendere la tv) quando avrebbe votato, ne hanno approfittato per fare irruzione, per svaligiarle la casa. «Io non so se questi maledetti leggeranno mai questo post – scrive – ma sia chiaro che ora la Digos è già operativa e, con le immagini della telecamera che ho sparse ovunque, ricostruiamo chi sono. Vi assicuro che non avranno vita facile». «Gli conviene farmi recapitare le mie cose a cui sono più affezionata. Che non sono quelle di valore. Che erano ben poche. Parola mia», conclude nel suo messaggio su Facebook. Prestipino era rientrata a casa dopo una giornata trascorsa tra il voto per il Quirinale e una commemorazione per la Giornata della Memoria. Come è noto, tra l’altro, a causa della pandemia del Coronavirus, i grandi elettori sono chiamati a votare alla Camera dei deputati, con il Parlamento riunito in seduta comune, una sola volta al giorno (domani forse qualcosa potrebbe cambiare, ndr) e sempre a blocchi di 50. Prima i senatori, poi i deputati e infine i delegati regionali. E in quei momenti i ladri hanno fatto “festa”.


Foto in copertina da FACEBOOK/PATRIZIA PRESTIPINO


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