La bimba ucraina investita a Crotone: «Incidente provocato deliberatamente»

Secondo i carabinieri il giovane è tornato indietro ed è ritornato a forte velocità

Il ragazzo di 18 anni che si trovava alla guida dell’automobile che domenica scorsa ha investito a Crotone una bambina ucraina di 5 anni è stato arrestato. La bambina era giunta da pochi giorni in Italia per sfuggire alla guerra ed è morta. Secondo le indagini dei carabinieri di Crotone il giovane avrebbe provocato deliberatamente l’incidente a causa di alcuni screzi con il sedicenne italiano che era insieme alla bambina ed alla cugina minore di quest’ultima. fidanzata con il giovane che era con loro, intenti a camminare lungo la strada. Anche il conducente era interessato alla ragazza. Secondo l’ordinanza di custodia cautelare le responsabilità del 18enne sono emerse dopo un tentativo del padre di eludere le indagini addossandosi la colpa, e sono state suffragate dalle altre dichiarazioni acquisite. I carabinieri avrebbero accertato che i tre pedoni stavano passeggiando in fila indiana fuori dalla sede stradale, quando sono stati incrociati da un Doblò Fiat arancione che, dopo aver effettuato un’inversione di marcia poco più avanti, è ritornato a forte velocità verso di loro, colpendo il giovane 16enne e la piccola, deceduta sul colpo.


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