Covid, l’Aifa: «No alla quarta dose agli anziani». Resta l’indicazione per gli immunodepressi

Al momento «sono necessari ulteriori approfondimenti, integrando le evidenze scientifiche internazionali con i dati di studi in corso in Italia»

Stamattina si è riunita la commissione tecnico scientifica dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) che ha esaminato la possibilità di una quarta dose di vaccino anti-Covid per la popolazione più anziana. Si è deciso, però, che, allo stato attuale, «sono necessari ulteriori approfondimenti, integrando le evidenze scientifiche internazionali con i dati di studi in corso in Italia». La Commissione ha sottolineato che è fondamentale il completamento del ciclo vaccinale seguito poi dal booster già autorizzato. Niente di più, al momento. Ad anticiparlo, poco prima, era stata anche l’Adnkronos che, appunto, aveva escluso l’allargamento della quarta dose di vaccino anti-Covid agli over 70. Rimane, dunque, l’indicazione della quarta dose solo per gli immunodepressi.


Foto in copertina di repertorio: ANSA/GIUSEPPE LAMI


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