Mascherine al chiuso, Bassetti: «L’obbligo va tolto. Anche Draghi le indossa e si è ammalato»

Il primario del San Martino di Genova: anche il Green pass non ha più senso

Matteo Bassetti, primario di Malattie Infettive all’ospedale San Martino di Genova, va all’attacco delle mascherine al chiuso. E sostiene che l’obbligo vada tolto «perché dopo due anni che combattiamo con questo virus le persone sanno da sole quando devono metterla. Ad esempio, l’anziano che va a fare la spesa utilizzerà la Ffp2 anche se non c’è una norma che gliela impone». Per Bassetti, che ne ha parlato con Michele Bocci su Repubblica, «più che continuare a pensare all’obbligo avrebbe più senso spiegare bene perché serve, come usarla e in quali contesti. Vedo ancora persone che hanno mascherine inguardabili, magari le usano da sei mesi». E questo perché la mascherina «è efficace ma non è un rimedio assoluto. Lo dimostra il caso del premier Mario Draghi. Nessuno l’ha indossata quanto lui, che anche per dare l’esempio l’ha tenuta sempre, eppure si è ammalato lo stesso». Infine, secondo il dottore bisogna avviare una riflessione anche sulla Certificazione Verde Covid-19: «Sono stato un sostenitore del Green Pass come strumento per spingere a fare il vaccino. Ora il 90% degli over 12 hanno ricevuto due dosi e quindi non ha più senso. Siamo in grado di curare i non vaccinati, che fanno più che altro male a loro stessi».


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