Acciaieria Azovstal, la ricostruzione complottista è un’immagine di un gioco da tavolo

L’immagine tratta da un gioco da tavolo è circolata a inizio aprile senza riferimenti all’acciaieria, ma qualcuno ha pensato di sfruttarla per diffondere una teoria del complotto

L’acciaieria Azovstal è diventata oggetto di numerose teorie del complotto, tra queste l’idea che al suo interno ci sia un laboratorio Nato per armi biologiche. Sui social è stata diffusa una presunta piantina, un disegno che dovrebbe rappresentare questo fantomatico impianto con laboratori e strutture abitative degne di un bunker anti atomico per garantire la sopravvivenza di un numero non precisato di persone. Come nel caso dei video di elicotteri e aerei abbattuti provenienti da dei video giochi, in questo caso l’immagine proviene da un gioco da tavolo. La stessa immagine è stata tramessa, senza riferimenti al fantomatico laboratorio, da Controcorrente (Mediaset), da Porta a Porta (Rai) e da Piazzapulita (La7).

Per chi ha fretta:

  • L’immagine viene associata a una presunta struttura sotterranea dell’acciaieria Azovstal a Mariupol.
  • L’immagine proviene da un gioco da tavolo e non viene in alcun modo collegata all’acciaieria dal suo ideatore.
  • L’immagine diffusa proviene da un account Twitter che non fa alcun riferimento all’acciaieria.
  • L’immagine è stata condivisa da un ex consigliere di Vladimir Putin, associandola ad Azovstal.
  • L’immagine è stata poi presa per vera da diversi programmi televisivi italiani di diverse reti.

Analisi

Ecco uno dei post Facebook dove viene diffusa l’immagine in italiano:

Se non ci fossero “misteri” troppo delicati, non ci sarebbero così tanti militari schierati a sua difesa. Magari quei 3500 soldati andrebbero a difendere i civili e non un laboratorio, o no?

Ci sono post Facebook molto più articolati, con una narrazione molto lunga, sulla presunta presenza di una struttura super segreta e un laboratorio concepito per lo sviluppo di armi biologiche:

Escobar parla di una struttura super segreta, un laboratorio concepito esclusivamente per lo sviluppo di armi biologiche letali dal nome PIT-404 gestito dalla Nato, che sarebbe collocato a Mariupol, Ucraina, sotto le acciaierie dell’Azovstal. Secondo quanto si apprende da altre pagine social, il laboratorio si troverebbe precisamente a 30 metri di profondità, e sarebbe suddiviso in un dedalo di tunnel per un totale di 24 km di estensione, ospitando all’incirca una popolazione di 3250 persone di cui 3000 militari o guardie e i rimanenti, invece, personale NATO, ufficiali, diplomatici e scienziati tra cui italiani, canadesi, tedeschi, turchi, svedesi, polacchi, francesi (anche della legione straniera).

La teoria di un laboratorio all’interno dell’acciaieria era stata diffusa attraverso delle presunte “fonti russe” in un tweet del 12 aprile 2022:

L’origine dell’immagine

L’immagine, in realtà, proviene da un gioco da tavolo chiamato «Blackout 2»:

Chi ha diffuso l’immagine in russo

L’immagine, con le scritte in russo, è stata condivisa il 2 aprile 2022 dall’account Twitter @savunmaisleri, nome riportato come watermark, ma non fa riferimento allo stabilimento di Azovstal: «Ucraina, verranno progettate nuove abitazioni a prova di bomba e parcheggi sotterranei rinforzati. L’idea in realtà non è nuova, molte case vengono costruite in questo modo in Israele e alcuni appartamenti hanno persino depositi blindati» scrivono nel tweet.

A condividere l’immagine riferendosi ad Azovstal è stato Sergey Markov, scienziato russo ed ex consigliere di Vladimir Putin, in un post Facebook del 17 aprile 2022.

L’errore della televisione italiana

Sono tre i programmi televisivi che hanno mandato l’immagine associandola all’acciaieria, senza però fare riferimento alla teoria del complotto che circola sui social. Il primo è stato Controcorrente durante la puntata del 20 aprile 2022.

Anche Porta a Porta (Rai1) ha trasmesso l’immagine la sera successiva, giovedì 21 aprile, attribuendola al Messaggero.

L’immagine è stata trasmessa anche dal programma TV Piazzapulita, in onda il giovedi 21 sera su La7.

Il 22 aprile, il giorno dopo, l’account ufficiale del programma ha diffuso un tweet di scuse per l’errore commesso:

Ieri sera siamo caduti anche noi nell’errore di mandare in onda questa grafica riferendola alle acciaierie Azovstal. Non è così. Chiediamo scusa ai nostri telespettatori. Grazie a chi ce l’ha segnalato! #piazzapulita

Conclusioni

L’immagine, che ha origine da un gioco da tavolo, venne diffusa da un account Twitter senza alcun riferimento ad Azovstal. A seguito della teoria del complotto del laboratorio NATO, l’immagine è stata associata all’acciaieria e condivisa da diversi canali social, fino a diventare un esempio della struttura interna (anche senza sostenere la teoria del laboratorio).

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