Diverse esplosioni sono state segnalate a Bryansk, nell’oblast russo al confine Nord orientale tra Russia e Ucraina, dove è scoppiato un incendio in un deposito di petrolio. Secondo l’agenzia russa Tass, a prendere fuoco sarebbero stati i carri armati vicino al deposito, ma per il momento non riferisce di possibili attacchi all’origine dell’incendio. Tra i media ucraini, Ukrinform solleva il sospetto che possa trattarsi di un false flag creato dai russi per accusare l’esercito ucraino di un attacco in territorio russo. Ukrinform cita fonti di intelligence di Kiev secondo cui la Russia avrebbe in programma di bombardare la zona di Belgorod, o una delle città in Crimea, per accusare gli ucraini dell’attacco.

Leggi anche:
- Alta tensione oltre il confine ucraino, Mosca denuncia un nuovo attacco su territorio russo: «Abbattuti due droni di Kiev su un nostro villaggio»
- No! Questo video e questa foto non mostrano un treno militare deragliato a Bryansk, in Russia
- Bomba sui binari in Russia, l’esplosione nel Bryansk al confine con l’Ucraina
- Mosca, i servizi di sicurezza: «Abbiamo liquidato 4 sabotatori ucraini nella regione russa di Bryansk»
- Ultraleggero ucraino si schianta in Russia: arrestato il pilota
- Attacchi ucraini nel Bryansk in Russia, i russi: «Raid a Klimovo e Belgorod». Per Kiev sono false flag
- Alta tensione oltre il confine ucraino, Mosca denuncia un nuovo attacco su territorio russo: «Abbattuti due droni di Kiev su un nostro villaggio»
- Kiev al contrattacco? Mosca denuncia un nuovo attacco in territorio russo: «Colpito un checkpoint alla frontiera di Kursk»
- La Russia: «Bombardato un villaggio vicino a Belgorod, c’è una donna ferita»
- A Belgorod i sistemi di difesa russi in azione: contro razzi ucraini? – Il video