Verso la prima estate senza restrizioni Covid, l’ipotesi di Costa: «Dal 15 giugno può arrivare la fine degli obblighi»

«Se la situazione continuerà a migliorare è ragionevole pensare che le proroghe al 15 giugno delle restrizioni anti Covid possano arrivare a una fine», ha detto il sottosegretario alla Salute in visita a Genova

La prima estate senza alcuna restrizione. Questa la prospettiva ottimista data poche ore fa dal sottosegretario della Salute Andrea Costa sulla futura lotta al virus. «Se la situazione continuerà a migliorare è ragionevole pensare che le proroghe al 15 giugno delle restrizioni anti Covid possano arrivare a una fine», ha detto. «Credo che ci siano le condizioni per dire che siamo di fronte alla possibilità di arrivare a un’estate senza restrizioni». In visita a Genova, il sottosegretario ha poi commentato l’ultima ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza in vigore dal 1° maggio: «Il Governo ha deciso il criterio della gradualità sia nell’introduzione sia nell’allentamento delle misure restrittive, abbiamo deciso la proroga fino al 15 giugno per alcune situazioni rischiose».


A quali restrizioni si potrebbe dire addio

Le ultime decisioni del governo Draghi su misure e restrizioni hanno previsto per il prossimo mese e mezzo un alleggerimento parziale dalle regole anti virus. Se per il Green pass la linea è stata più morbida, prevedendo l’abolizione dell’obbligo in tutti i luoghi tranne che per Rsa e ospedali, per le mascherine le direttive sono state più rigide. Fino al 15 giugno si dovrà indossare ancora il dispositivo anti Covid nei trasporti pubblici e in quelli a lunga percorrenza, nelle strutture sanitarie, nelle scuole, negli eventi sportivi al chiuso, nei cinema e nei teatri. Secondo quanto dichiarato dal sottosegretario poche ore fa la data di metà giugno potrebbe segnare la fine anche di questi ultimi obblighi.


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