Allarme Covid negli Usa, la previsione degli Cdc: «Più ricoveri e morti nel prossimo mese». Fauci: «Prepariamoci a una nuova pandemia»

L’immunologo statunitense: «Bene l’Italia sulla campagna vaccinale: continuare con i richiami quando ci saranno le condizioni per farlo»

Previsioni per nulla rassicuranti da Oltreoceano, dove i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie degli Stati Uniti, ha previsto che nelle prossime quattro settimane le varie curve correlate alla pandemia di Coronavirus torneranno a crescere. Secondo le proiezioni dei Cdc, infatti, continueranno ad aumentare i nuovi casi giornalieri, i ricoveri e i decessi correlati al virus. Le proiezioni dell’andamento epidemiologico negli States non sono affatto buone: nelle ultime due settimane, negli Usa c’è stato un aumento dei contagi del 59 per cento rispetto al periodo precedente. Quotidianamente, inoltre, vengono diagnosticati in media 67.000 nuovi casi. In alcune aree degli Stati Uniti, poi, i contagi stanno riprendendo a crescere rapidamente: nel Nord-Est del Paese i contagi sono aumentati del 65 per cento, mentre nelle aree di New York e del New Jersey i nuovi casi sono aumentati del 55 per cento.


Sul fronte della pressione ospedaliera, inoltre, i ricoveri per Covid sono aumentati del 20 per cento, con 2.200 nuovi ingressi giornalieri negli ospedali americani. Ed è proprio sui ricoveri che il Cdc prevede un ulteriore peggioramento della situazione, che toccherà diversi Stati e, in particolare modo Florida, Minnesota, New York e Wisconsin. Il professor Anthony Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases (Niaid) e consigliere del presidente statunitense Joe Biden, in un’intervista alla rivista Foreign Policy, ha dichiarato: «Siamo ancora in pandemia, e su questo non c’è alcun dubbio».


Fauci: «Bene l’Italia sui vaccini»

Il professor Fauci, inoltre, in un’intervista a Rainews che verrà trasmessa integralmente nei prossimi giorni, ha dichiarato che «Non c’è dubbio che ci sarà un’altra pandemia: dobbiamo cooperare per rispondere nel modo migliore possibile». Fauci ha poi aggiunto: «Stiamo affrontando un momento molto difficile e ne abbiamo affrontato uno ancora più difficile durato quasi due anni e mezzo, quindi la lezione da imparare è che dobbiamo prepararci al meglio». E a ridosso dell’incontro tra il premier Mario Draghi e il presidente Joe Biden alla Casa Bianca, il professor Fauci ha anticipato che ribadirà al presidente del Consiglio italiano quando già detto al ministro Speranza: «L’Italia ha bisogno di continuare a fare il buon lavoro che ha già fatto con la campagna vaccinale, ha messo in campo le risorse delle buone pratiche di salute pubblica. Dovrà continuare a incoraggiare i cittadini italiani che ancora non lo hanno fatto a vaccinarsi, e chi si è vaccinato di proseguire con la dose di richiamo quando ci saranno le condizioni per farlo». 

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