Lecce, prof indagato per molestie: chiamava le studentesse minorenni «orsacchiotte»

Secondo il racconto del suo legale, il preside aveva usato quei vezzeggiativi per rendere l’insegnamento «più confidenziale»

Un professore di un istituto superiore di Lecce è indagato per molestie sessuali per aver chiamato due sue studentesse «orsacchiotte». A denunciarlo è stata la preside. A raccontare i fatti alla dirigente scolastica sono state le due ragazze coinvolte, che hanno messo nero su bianco alla preside che il docente si riferiva a loro con termini particolarmente affettuosi e aveva atteggiamenti ambigui. Secondo quanto riporta la Repubblica di Bari, il professore avrebbe anche lanciato sguardi allusivi alle ragazze e si sarebbe strusciato sui banchi in maniera ambigua. All’incidente probatorio, tenutosi ieri di fronte alla pm Simona Rizzo, una delle sue studentesse ha confermato i fatti. Fabio Zecca, avvocato del professore, ha chiesto che l’uomo venga trasferito in un’altra classe, ma ancora non è chiaro se ciò accadrà o meno. Secondo quanto si apprende, il docente per ora continua a insegnare e si dice fiducioso di riuscire a dimostrare la propria buona fede. Le parole incriminate, secondo la sua versione dei fatti, sarebbero espedienti per rendere l’insegnamento più confidenziale e non pensava di venir frainteso.


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