In Evidenza ENISiriaUSA
CULTURA & SPETTACOLOBlancoEurovision Song ContestGenerazione ZGiovaniItaliaLGBTQ+MahmoodMusicaNew York TimesUSA

Il New York Times sul successo di Mahmood e Blanco: «L’Italia sta cambiando mentalità»

13 Maggio 2022 - 15:36 Michela Morsa
Secondo il quotidiano, nel nostro Paese si sta affermando un nuovo approccio nei confronti della sessualità e delle tematiche Lgbtq+

Secondo il New York Times, il successo di Blanco e Mahmood e il modo in cui è stato ricevuto, dopo Sanremo, sono un segnale positivo di cambiamento del nostro Paese. L’Italia, a detta del quotidiano, sta mostrando una mentalità più aperta nei confronti delle tematiche sessuali e della comunità Lgbtq+.  Il Nyt ripercorre gli eventi degli ultimi mesi: due uomini che, per la prima volta sul palco più importante d’Italia e in diretta nazionale, si cantano versi d’amore, un videoclip da 55 milioni di visualizzazioni in cui Mahmood, molto esplicitamente, abbraccia con tenerezza un uomo, la vittoria al Festival accettata in maniera piuttosto unanime, anche dai politici più notoriamente conservatori (impossibile dimenticare i commenti razzisti che avevano accompagnato il primo posto di Mahmood a Sanremo 2019).  

Lo stesso Mahmood, citato dal Nyt, in seguito al trionfo con Brividi, aveva detto di aspettarsi molta più resistenza e che «qualcosa sta cambiando nella società italiana». Anche Blanco aveva commentato l’inaspettato favore incontrato, dicendo: «La nostra generazione (il cantante è classe 2003, ndr) è più aperta e non ragiona in termini di identità di genere e, spero, anche l’Italia è più aperta». Insomma, secondo il New York Times, il successo di una canzone come «Brividi» è indice di una società che sta cambiando il suo approccio alla sessualità e alle tematiche Lgbtq+. L’Italia, nota ancora il quotidiano, rimane comunque soggetta a una forte influenza, anche politica, del Vaticano, e mostra un’attenzione altalenante nei confronti dei diritti della comunità Lgbtq+.  

Leggi anche:

Articoli di CULTURA & SPETTACOLO più letti