Continua a diffondersi il fenomeno delle «punture selvagge», le iniezioni a tradimento fatte ai partecipanti durante a festival o eventi musicali, circoscritto per il momento in Francia. A oggi, 9 giugno, salgono circa a 500 le persone colpite dalle siringhe e, nel fine settimana, le denunce sono arrivate a 30. La città più colpita dal fenomeno è Nîmes, a seguire Tolone, Belfort e Vic-Fezensac (Gers). Sabato, 4 giugno, una ventina di persone che avevano partecipato alla registrazione del programma La chanson de l’année (La canzone dell’anno) di venerdì hanno segnalato di essere state punte. I ragazzi hanno avvertito la sicurezza che è riuscita a fermare otto persone, di cui una in possesso di una siringa e le altre sette di piccoli aghi da 2 centimetri. Lo stesso sabato due ragazzi e quattro ragazze, tra i 17 e 18 anni, hanno denunciato di essere stati punti all’International University Music Festival. Altre quattro denunce sono poi arrivate dal festival Pentecostavic a Vic-Fezensac, nel Gers, ma si registra che qui le punture siano state almeno 11.
Leggi anche:
- Cosa sappiamo del needle spiking, il fenomeno delle «iniezioni selvagge» che turba la vita notturna europea
- Punture selvagge, le testimonianze delle giovani francesi: «Mi sentivo strana, ubriaca»
- Il fenomeno delle punture selvagge alle feste arriva in Spagna: 23 denunce in Catalogna
- Ecco il video girato dalla vittima della puntura di Roma, in cui riesce a inquadrare l’aggressore prima di perdere le forze
- Roma, una donna denuncia un caso di needle spiking in strada: «Punta da un ago in pieno centro città»
- Francia, altre 9 segnalazioni di «punture selvagge»: le iniezioni a tradimento durante i festival musicali
- Iniezioni a tradimento in discoteca: il fenomeno delle «punture selvagge» che allarma la Francia
- Gran Bretagna, drogate in discoteca con un’iniezione. Le donne si mobilitano contro lo «spiking»