Torna alta la tensione a Kaliningrad, stretta sui confini lituani: Putin minaccia reazioni con Lukashenko

Sarebbe scattato il blocco per il transito di alcolici, prodotti chimici industriali, legname e cemento da parte delle autorità lituane. Una decisione che ha già fatto irritare il Cremlino, pronto a «muovere passi insieme alla Bielorussia»

La Lituania ha ampliato le restrizioni al transito delle merci dirette all’exclave russa sul suo territorio, secondo diversi media locali. Il nuovo blocco, che va ad aggiungersi alle limitazioni già in vigore dal 21 giugno, riguarda le bevande alcoliche, i prodotti chimici industriali a base di alcol, il legname e il cemento. Dalla Tass arriva, invece, la reazione del Cremlino: secondo l’agenzia russa, il presidente russo Vladimir Putin e il suo omologo bielorusso Alexandr Lukashenko hanno discusso telefonicamente di una possibile risposta congiunta alle «restrizioni illegali» imposte dalla Lituania. I due leader hanno inoltre riaffermato «il desiderio reciproco di rafforzare in modo coerente le relazioni russo-bielorusse di partenariato e alleanza». «Abbiamo deciso – riferisce il rapporto del Cremlino citato dalla Tass – di rimanere in stretto contatto».


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