Musk al contrattacco, ora è lui a fare causa a Twitter. L’accusa dal social: «Così vuol sabotare il processo in corso»
Parte il contrattacco legale di Elon Musk contro Twitter che ha risposto con una nuova causa alla denuncia presentata dal social media dovuta al ritiro dell’offerta di acquisto da 44 miliardi di dollari. Il legali di Musk hanno annunciato di voler avviare la causa poche ore dopo che il tribunale di Delaware aveva convocato l’udienza del 17 ottobre per il processo già in corso. A riferirlo è l’agenzia Reuters, ma al momento non si hanno ancora dettagli in merito perché la causa non è ancora stata pubblicata.
La causa di Twitter
Nel processo già avviato nel Delaware, Twitter punta a costringere il miliardario a chiudere l’acquisizione del social network, dopo che Musk ha più volte ribadito di non volerne più sapere nulla, non potendo verificare la quantità di account fake attivi sulla piattaforma. Secondo i legali di Twitter, il passo indietro di Musk avrebbe causato «danni irreparabili» all’azienda, a cui si aggiunge una «lunga lista di violazioni contrattuali» relative all’accordo di acquisizione. Il tribunale del Delaware aveva annunciato un «processo rapido» sulla vicenda, ma il sospetto dei vertici di Twitter è che Musk voglia impegnarsi in tutti i modi per rallentare i tempi. Già durante l’udienza dei giorni scorsi lo avevano accusato di «tentato sabotaggio».