Trading online, la truffa dei falsi siti di informazione che sfruttano i vip: da Giorgia Meloni a Roberto Saviano

Greta Thunberg, Flavio Briatore ed Emma Marrone: sono solo alcuni dei nomi sfruttati per riproporre una truffa che presenta, di volta in volta, lo stesso modus operandi. Ecco qual è e come difenderti

Cos’hanno in comune Greta Thunberg, Roberto Saviano, Emma Marrone e il giornalista spagnolo Matías Prats? Sono stati tutti vittime della stessa fake news. Il volto di ciascuno di loro, infatti, è stato sfruttato per sponsorizzare un sito di trading online. Ecco perché non dovreste fidarvi di questi annunci – anche se provengono da account verificati – e come intuire la fregatura.

Per chi ha fretta:

  • Diversi siti promettono senza alcuna prova di farti ricevere guadagni astronomici grazie al trading online
  • Per convincerti a investire e far acquistare credibilità all’offerta, si avvalgono del nome di personaggi noti
  • Le testimonianze che citano sono inventate di sana pianta, e il modus operandi utilizzato è sempre lo stesso
  • I portali a cui riconducono non sono affidabili e l’esito più probabile è che tu perda i soldi investiti, anziché guadagnare cifre da capogiro

Analisi

Lo scorso 28 luglio, la pagina Facebook Barbie Marshall – che può vantare il bollino blu dei profili verificati e conta oltre 53mila seguaci – ha pubblicato il link a un articolo. «Solo il 3% degli italiani ne è a conoscenza!», titolava la preview condivisa sul social. La pagina accompagnava la condivisione a un consiglio: «Non lasciatevi sfuggire quest’opportunità».

Lasciandoci tentare da una così misteriosa presentazione, clicchiamo sul link. Veniamo ricondotti a una pagina che ricalca in maniera quasi identica il sito del Corriere della Sera. Ma, a quanto leggiamo, la notizia sarebbe stata già riportata su altre testate, come L’Unione Sarda, Il Diario del Web, Il Mattino e La Repubblica. Il titolo esordisce con caratteri cubitali. «RAPPORTO SPECIALE», leggiamo, «L’ultimo investimento di Roberto Saviano ha lasciato gli esperti a bocca aperta e spaventato le banche». Nel sommario, viene spiegato che «I cittadini italiani stanno già guadagnando milioni di euro, lavorando da casa, grazie a questa “scappatoia della ricchezza”, ma è tutto vero?». Spoiler: no.

Innanzitutto, l’apparenza inganna. Nonostante, come abbiamo detto, sembrerebbe di navigare su un sito affidabile e sicuro come quello della nota testata giornalistica, basta andare a studiare l’url in cima alla pagina di ricerca per capire a quale indirizzo siamo realmente approdati: contredance.info, al posto di corriere.it.

L’intervista mai avvenuta a Che tempo che fa

Ma andiamo a leggere cosa hanno scritto in questo manuale per aspiranti milionari: «Lo scrittore Roberto Saviano si è fatto un nome con la sua capacità di parlare ad alta voce e non ha paura di parlare di come guadagna. La scorsa settimana, è stato ospite di Che tempo che fa, annunciando una nuova “scappatoia della ricchezza” che, a parer suo, può far diventare milionario chiunque, nel giro di 3-4 mesi. Saviano ha consigliato a tutti gli italiani di approfittare di questa incredibile opportunità, prima che le grandi banche la blocchino per sempre. E, come era ovvio, alcuni minuti dopo la sua intervista, Mediobanca ha chiamato per bloccarne la messa in onda, ma era troppo tardi». Così, tanto per non farci mancare anche un po’ di poteri forti che vogliono nasconderci la verità.

Iniziamo col dire che l’intero episodio non è mai avvenuto. L’ultima apparizione di Saviano nei salotti di Fabio Fazio, prima della pubblicazione dell’articolo in questione, risale al 24 aprile 2022. L’intera intervista può essere visualizzata su YouTube. In nessuno dei dodici minuti in questione appare il minimo cenno a quanto raccontato sopra, guardate voi stessi.

L’entrata in scena di Immediate Edge

Ma andiamo avanti. Poiché, spiega ancora l’articolo, lo spazio dedicato a Saviano nella popolare trasmissione di Rai3 è terminato prima che lo scrittore potesse «andare a fondo», gli ignoti autori del pezzo sarebbero riusciti a organizzare «un’intervista esclusiva con lui». Nell’intervista, Saviano espone il segreto della sua presunta fortuna: «Potreste aver sentito parlare di questa nuova piattaforma per gli investimenti in cripto-valute, chiamata Immediate Edge, che sta aiutando la gente comune in Italia, Asia e Nord America a guadagnare enormi fortune, da un giorno all’altro. Potreste essere scettici, perché sembra troppo bello per essere vero». E in effetti, lo è.

Cliccando sul link, veniamo ricondotti a un portale che promette di farci guadagnare «dai 950$ ai 2200$ al giorno con il software più intelligente al mondo per le cripto-valute». In sostanza, chiedono di consegnare loro i tuoi soldi in cambio della promessa di guadagni astronomici. Come ricostruito dai colleghi di Butac, una volta accettato l’invito della piattaforma, questa riconduce a un sito colombiano, 5markets.co, che senza alcuna garanzia o affidabilità chiede di fare un deposito. Soldi che non è dato sapere in tasca di chi finiranno.

C’è anche Giorgia Meloni

A seguito della segnalazione di Luca Bottura via Twitter, abbiamo riscontrato che anche Giorgia Meloni è stata sfruttata per questo genere di pubblicità ingannevoli. Come nel caso di Saviano, a diffondere il post ingannevole è un account verificato di nome Barry Da, il quale ha avviato anche una campagna di sponsorizzazione sempre su Facebook.

Il link del post rimanda a un articolo dal titolo «Gli Investimenti di Giorgia Meloni Impressionano Gli Esperti E Spaventano Le Grandi Banche», pubblicato da un sito che finge di essere il Corriere della Sera. Cliccando nei vari link veniamo rimandati ancora una volta al sito Elmoffers.com e Immediate Edge.

Non è l’unico post della pagina Facebook di Barry Da. Ne abbiamo trovato un altro, ma rimanda al momento a un sito che fornisce un errore tecnico.

Le truffe degli investimenti in Bitcoin

I metodi usati per indurre gli utenti a cascare in questo tipo di truffe sono sempre gli stessi. I siti si avvalgono di volti noti, sfruttandoli all’insaputa dei personaggi citati. Condiscono poi il tutto con le presunte testimonianze di persone comuni, che sostengono di essere diventate ricche in un battito di ciglia. Anche queste, totalmente false. Guardando in alto a destra, nel pezzo citato, vediamo per esempio la citazione di un ragazzo di Firenze di nome Roberto Bellante, che avrebbe dichiarato: «Ho usato Immediate Edge per oltre 2 settimane, e ho fatto crescere il mio saldo da €300 (deposito iniziale) a €5,852, una cifra molto più alta del mio stipendio normale».

Lo stesso volto, e la stessa testimonianza, appare tuttavia in altri siti di scam, sotto il nome di Kyle McLennan (di Londra), Klaus Schafer (Berlino), o ancora Kyle McLennan, ma questa volta da Subiaco, WA. Quello che non cambia, è la struttura dell’articolo: il pezzo che abbiamo citato appare, tradotto in maniera pressoché letterale, su diversi siti nel mondo. E la (falsa) promessa rimane immutata.

Come si nota dal titolo, il sito in questo caso ha citato la presunta dichiarazione di James Packer, un miliardario australiano. Paese che vai, finti testimonial che trovi: per sponsorizzare lo stesso investimento, è stato preso in prestito anche il volto di un inconsapevole Matias Prats (giornalista sportivo spagnolo). Un articolo pressoché identico, ma che rimandava al portale Bitcoin Code, si è avvalso invece del volto di Greta Thunberg. Per pubblicizzare un ulteriore sito di trading, Bitcoin Era, è stata invece scelta un’ignara Emma Marrone. La stessa identica dinamica si era riproposta sfruttando i nomi di Jovanotti, Flavio Briatore e Gianluca Vacchi.

Il falso assegno

Veniamo all’ultimo punto controverso delle presunte testimonianze. Come prova dei guadagni realizzati, il sito cita un tale Giorgio Pellegrini, papà di 53 anni, con 2 figlie e una moglie che, l’anno scorso, ha perso il lavoro, a causa di una malattia. Ebbene, tutti i suoi guai finanziari sarebbero finiti grazie a Immediate Hedge: dopo aver scoperto il sito e deciso di investire, nel giro di una settimana, «avevo guadagnato €6,149.13, prelevai esattamente €4,800 e reinvestii la somma rimanente. Nel giro di 2 giorni, ricevetti il mio primo assegno nella casella postale, esattamente €4,800. Non riuscivo a crederci che fosse vero!». A dimostrazione dell’incasso, la foto di un assegno a lui intestato.

Nessuna sorpresa nello scoprire che la stessa foto è stata utilizzata anche negli altri articoli sopracitati. I numeri che vediamo in alto a destra e in basso rimangono immutati, così come la firma in basso. Quello che cambia sono, di volta in volta, i nomi dei presunti, fortunati destinatari, e gli importi a loro destinati.

La stessa immagine appare anche su alcuni siti coreani che spiegano il funzionamento degli assegni in bianco.

Come difendersi da questo genere di truffe?

Ci sono diversi consigli che possono essere utili per evitare di essere vittima di questo tipo di frode.

  • Prima di fornire le proprie informazioni, sarebbe bene fare una piccola ricerca per scoprire chi c’è dietro la presunta promozione. Cerca sempre il nome dell’azienda su Google per scoprire le opinioni di altri clienti e verificare se qualche portale specializzato l’ha etichettata come una frode.
  • Dubitare sempre di portali che iniziano da subito a bombardare con banner di «offerte limitate», per fare pressione affinché tu compia l’investimento
  • Non fidarti soprattutto delle presunte testimonianze di personaggi famosi: sfruttare i loro nomi è un classico di questi siti di truffa
  • Prima di investire i tuoi soldi, rivolgiti a un consulente finanziario, che saprà indirizzarti verso le offerte sicure

Conclusioni

Roberto Saviano non ha promosso nessun sito di trading. Il metodo per «diventare milionari in 3-4 mesi» è da ritenersi non sicuro né affidabile. Usare il volto di personaggi famosi è un classico stratagemma usato dai siti che vogliono indurti ad investire i tuoi soldi senza alcuna reale garanzia.

Questo articolo contribuisce a un progetto di Facebook per combattere le notizie false e la disinformazione nelle sue piattaforme social. Leggi qui per maggiori informazioni sulla nostra partnership con Facebook.

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