«Voglio dire chiaramente che non condivido l’uso della parola apartheid, e non credo che descriva correttamente la situazione» in Israele. Sono parole del cancelliere tedesco Olaf Scholz in conferenza stampa a Berlino, dopo un incontro con Abu Mazen, presidente dell’Anp, in visita nella Capitale tedesca. Scholz, secondo quanto riportato da Reuters, ha affermato di avere «una valutazione diversa rispetto alla politica israeliana». Nel corso della conferenza stampa Abu Mazen ha dichiarato che «dal ’47 a oggi Israele ha commesso 50 massacri in 50 località palestinesi», parlando di «50 Olocausti». Parole alle quali il cancelliere tedesco non ha replicato, ma che lo hanno visibilmente irritato, tant’è che la conferenza stampa si è conclusa subito dopo. In seguito, un portavoce del cancelliere tedesco ha riferito che il cancelliere Scholz si è «indignato» per le parole di Abbas.
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