I fratelli Bianchi in carcere insieme? Il Dap dice no: «Ma a Viterbo sputano nel mio cibo»

I due hanno subito aggressioni negli scorsi mesi. Lo sfogo di Marco con l’altro fratello

I fratelli Bianchi resteranno in carceri separate. Marco Bianchi aveva chiesto a luglio di lasciare il carcere di Viterbo per andare a Rebibbia, dove è detenuto il fratello Gabriele. Ma, fa sapere oggi Repubblica, il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (Dap) ha detto no. Confermando la decisione presa due anni fa. Marco Bianchi quindi rimarrà al Mammagialla. Dove ha cominciato a cucinare perché «nel cibo ci sputano e mi preparo le cose da solo. Le compro allo spaccio», come aveva detto all’altro fratello Alessandro. Secondo il racconto dei familiari i due hanno subito aggressioni. E anche un tentativo di accoltellamento, respinto con una testata: «Qua sono tutti mollicci». Il Dap ha poi ritenuto opportuno separarli. Durante l’emergenza Covid non è stato permesso loro di recarsi in tribunale per le udienze e sono stati fatti collegare in videoconferenza.


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