«Il gasdotto Nord Stream è a flussi nulli»: così la Russia inizia la guerra dell’energia contro l’Europa

Ieri l’annuncio di Gazprom. Contestato dalla Germania: i problemi non giustificano lo stop

Il Nord Stream 1 è a flussi nulli. Il gasdotto, che passa sotto il mar Baltico per rifornire la Germania e altri Paesi avrebbe dovuto riprendere a funzionare dopo tre giorni di stop per manutenzione dalle 3 di sabato. Ma l’operatore ha segnalato zero passaggi di gas a partire dalle 4. Reuters ricorda che ieri a sorpresa Gazprom ha annunciato lo stop totale del Nord Stream, ufficialmente per un guasto che non permette il riavvio del gasdotto. Siemens Energy ha smentito, spiegando che i problemi non giustificano lo stop. Mentre l’operatore tedesco ha parlato nei giorni scorsi di scelta «tecnicamente incomprensibile». La Germania aveva anche accusato la Russia di ritardare la consegna della turbina da sostituire. Mosca ha incolpato le sanzioni imposte dall’Occidente dopo l’invasione dell’Ucraina il 24 febbraio di aver ostacolato le operazioni di routine e la manutenzione del Nord Stream 1. Ma Bruxelles e Washington accusano la Russia di usare il gas come arma economica.


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