Elezioni, assegnati 491 seggi tra Camera e Senato (meno della metà donne). Ancora 109 posti: c’è anche Giorgia Meloni

Nel gruppo di senatori e deputati sicuri del posto la presenza delle donne è meno della metà di quella degli uomini

A pochi giorni dalla chiusura delle urne che ha decretato il successo del centrodestra e in particolare di Fratelli d’Italia, si procede a formare il nuovo Parlamento. Sono attualmente 491 i seggi assegnati a Montecitorio e Palazzo Madama, 109 i posti in tutto ancora da destinare. Nel gruppo di senatori e deputati che hanno già ricevuto la sicurezza di una poltrona in Parlamento la presenza delle donne è meno della metà di quella degli uomini. La prima seduta delle Camere è prevista per il prossimo 13 ottobre. I presidenti provvisori Liliana Segre ed Ettore Rosato gestiranno l’insediamento degli eletti, ma già dal 10 ottobre i deputati potranno recarsi a Montecitorio per il rilascio del tesserino e le questioni burocratiche. Entro questa data quindi i 109 posti che ancora restano vacanti dovranno risultare assegnati. Nello specifico 38 senatori e 71 deputati che hanno conquistato il seggio vincendo il collegio uninominale o che andranno a sostituire i plurieletti al proporzionale. Tra questi casi spicca quello della leader di FdI e possibile futura premier Giorgia Meloni, eletta nel collegio uninominale Abruzzo 3 L’Aquila ma anche in 5 collegi proporzionali in Lombardia, Lazio, Puglia e Sicilia. Tra i plurieletti ci sono anche Silvio Berlusconi, Antonio Tajani e Matteo Salvini mentre all’opposizione rientrano nel gruppo i due leader del Terzo polo Matteo Renzi e Carlo Calenda, il leader del Movimento Cinque Stelle Giuseppe Conte e Ilaria Cucchi.


I numeri delle donne in Parlamento (finora)

Dei 491 deputati e senatori già sicuri del posto le donne risultano essere 104 alla Camera contro 327 uomini, al Senato 60 contro 102. Per quanto riguarda l’uninominale, alla Camera sono stati eletti 102 uomini e 45 donne, che rappresentano così circa il 30% del totale: 40 di loro sono nel centrodestra. Al Senato invece, sempre nell’uninominale, 41 sono gli uomini e 33 le donne, il 44% circa: ventisei sono nel centrodestra, due nel centrosinistra (Ilaria Cucchi e Vincenza Rando), tre nei pentastellati (Dolores Bevilacqua, Maria Domenica Castellone e Ada Lopreiato), una nella lista di De Luca sindaco d’Italia (Dafne Musolio) e una alla Svp (Juliane Unterberger). Anche nel caso dei seggi determinati con il proporzionale le donne si mostrano in netta minoranza: dei 182 seggi assegnati, 123 sono andati agli uomini e 59 alle donne. A palazzo Madama, invece, hanno già un senatore 88 scranni: su 27 siederanno donne, su 61 uomini.


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