Il direttore della rivista Domino Dario Fabbri commenta con Open il discorso di Vladimir Putin dopo la firma del trattato di annessione di quattro territori ucraini. Fabbri chiarisce che la lunga dichiarazione del leader russo, in cui dice a Kiev di essere pronto a trattare, preclude non ad una tregua ma al prolungamento del conflitto in Ucraina. La Russia non ha la forza per imporre un negoziato ma prova a tenere le posizioni sul terreno inviando 300 mila riservisti al fronte.
Leggi anche:
- Il filosofo filo-Putin Dugin: «Oggi ha dichiarato guerra all’Occidente: ci saranno profonde conseguenze»
- La nota di Dario Fabbri sul mondo che cambia: «Minaccia nucleare? Ecco le 3 ragioni per cui è poco probabile, ma non impossibile» – Il video
- La nota di Dario Fabbri sul mondo che cambia: Quanto si può sperare in una trattativa Usa-Russia? – Il video
- La nota di Dario Fabbri sul mondo che cambia: «Ecco le vere ragioni del caos nel Regno Unito» – Il video
- La nota di Dario Fabbri sul mondo che cambia. La scelta del nuovo presidente quanto incide davvero sul Brasile? – Il video
- La nota di Dario Fabbri sul mondo che cambia: perché il ritorno di Netanyahu è una buona notizia per Putin – Il video
- La nota di Dario Fabbri sul mondo che cambia: la controffensiva ucraina nel Nord-Est del Paese. Cosa ha portato Kiev a questo successo e gli scenari futuri – Il video
- La bomba Putin: il videocommento di Dario Fabbri sul discorso alla nazione del presidente russo
- La nota di Dario Fabbri sul mondo che cambia: il soft power di Elisabetta II, una regina diventata «figura ecumenica» globale – Il video
- La nota di Dario Fabbri sul mondo che cambia: Perché Russia e Occidente si dividono su Gorbaciov e quale giudizio ne avrà la storia – Il video
- La nota di Dario Fabbri sul mondo che cambia: il blitz dell’Fbi a casa di Trump, cosa c’è dietro e perché non basta a metterlo fuorigioco – Il video