Blitz russo alla frontiera dell’Estonia: «1000 rifugiati ucraini rapiti dai russi: volevano entrare nell’Ue»

Sul confine tra Russia ed Estonia i tempi di attesa ai varchi si sono allungati fino a qualche giorno per la quantità di persone in fuga dall’Ucraina che cercano riparo in Europa

Sarebbero circa mille i rifugiati ucraini in attesa di entrare nell’Unione europea che sono state caricati su camion dell’esercito russo, per poi essere trasferite in una località sconosciuta. A denunciarlo è il ministro dell’Interno estone, Lauri Läänemets, che ha spiegato come la polizia stia cercando ancora di chiarire le circostanze in cui si è svolta la vicenda. Da alcune settimane sono diversi gli ucraini che si sono accalcati sulla frontiera estone di Kunichina Gora/Luhamass, nel Sud-Est del Paese. Una quantità enorme di persone che la polizia di frontiera estone non riesce a gestire in modo rapido, costringendo i rifugiati a lunghe attese che possono durare giorni.


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