Roma, i dipendenti dell’Ama che rubavano con il “succhio” il gasolio dagli automezzi

Gli accusati usavano anche le schede carburante dell’azienda

Sette persone, di cui quattro dipendenti dell’Azienda Municipale Ambiente (Ama), sono in carcere con l’accusa di aver rubato carburante dai mezzi della società. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere ha fatto luce sull’indagine per associazione a delinquere finalizzata al peculato. I sette sono accusati di aver rubato carburante dagli automezzi impiegati per il servizio di igiene urbana. I militari hanno disposto un sequestro preventivo di beni per oltre 200 mila euro. Le indagini hanno consentito di ricostruire presunte sottrazioni, appropriazioni e vendite di gasolio nella disponibilità di Ama con il supporto di alcuni privati. Secondo quanto emerso nel corso delle indagini, gli incaricati di pubblico servizio coinvolti si sarebbero appropriati di carburante sia prelevandolo direttamente dai serbatoi degli automezzi di Ama (il cosiddetto ”succhio”), sia utilizzando indebitamente schede carburante in uso alla società per il rifornimento dei mezzi di servizio.


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