Roma, davanti al Colosseo uno striscione contro La Russa: «Vi mostreremo il significato di antifascismo militante»

La firma è dell’organizzazione giovanile comunista “Cambiare Rotta” che su Facebook dà il suo «benvenuto» al nuovo presidente del Senato

«Benvenuto presidente La Russa. La resistenza continua». Ieri sera, intorno alle 21:30, è apparso sul Ponte degli Annibaldi a Roma, davanti al Colosseo, uno striscione con questa frase. Il nome del nuovo presidente del Senato e fondatore di Fratelli d’Italia era scritto sottosopra, cosa che richiama quanto accaduto il 29 aprile 1945 in piazzale Loreto a Milano quando il cadavere di Benito Mussolini venne appeso a testa in giù. A rimuovere lo striscione è stata una pattuglia dei carabinieri che passava di là e che poi lo ha sequestrato. Quelle parole, però, non erano anonime come quelle apparse sulla saracinesca di FdI nel quartiere romano della Garbatella nelle stesse ore. La firma riportata era quella di “Cambiare rotta – organizzazione giovanile comunista” che poi nel suo profilo Facebook ha spiegato il gesto. «Ci tenevamo a portare i nostri sentiti auguri di benvenuto al nuovo presidente del Senato, Ignazio La Russa», inizia il post con ancora il nome del senatore scritto al contrario. «A quanto pare, la sua figura è ben apprezzata anche dai partiti della fantomatica “opposizione antifascista”», continuano probabilmente riferendosi al fatto che per la sua elezione è stato decisivo il soccoso arrivato da alcuni senatori dell’opposizione, «saremo ben lieti di mostrare a questo e a questo Parlamento il significato di antifascismo militante».


Leggi anche: