Regionali Lazio, per D’Amato è «rottura definitiva» tra Pd e M5s: assenti le assessore grilline alla presentazione del rapporto di fine mandato

L’assessore alla Sanità, possibile candidato del Nazareno per la presidenza della Regione, ha parlato di «sgarbo istituzionale»

Gli strascichi della conferenza stampa di ieri, 8 novembre, in cui Giuseppe Conte ha utilizzato toni duri contro i vertici del Partito democratico, si riverberano sul fine legislatura della Regione Lazio. Al Tempio di Adriano, dove il presidente uscente Nicola Zingaretti ha presentato il rapporto di fine mandato, le uniche assessore assenti sono le grilline Roberta Lombardi e Valentina Corrado. Decisione che confermerebbe la difficoltà nel trovare un accordo tra Movimento 5 stelle e Pd per correre insieme alle prossime elezioni regionali. Tant’è che Alessio D’Amato, attuale assessore alla Sanità e candidato papabile del Nazareno per succedere a Zingaretti, ha commentato così l’assenza delle due esponenti pentastellate: «È uno sgarbo istituzionale che segna una rottura definitiva». Una dichiarazione inequivocabile che Zingaretti, a margine della presentazione del rapporto di fine mandato, ha provato a smorzare: «Forse hanno sonno – ha chiosato sulle assenze -. Ma non creiamo casi che non ci sono. La maggioranza questa notte ha votato compatta e unita. Il M5s in questi anni è stato una garanzia per governare bene». Non è un mistero la vicinanza di Zingaretti e Conte. Vicinanza, però, che non rispecchia l’intera comunità del Pd. Il governatore uscente ha provato pure a sgombrare il campo delle regionali dalla questione termovalorizzatore a Roma. Conte, nella conferenza stampa di ieri sulle elezioni nel Lazio, ha utilizzato l’argomento per rimarcare l’impossibilità «di sedersi al tavolo con questi vertici del Pd». Zingaretti ha provato a gettare acqua sul fuoco: «La Regione Lazio non ha mai aperto inceneritori. Anzi li ha chiusi. Questo non è un tema che riguarda l’amministrazione regionale».


Le smentite delle assessore

«Il tardivo arrivo, e non un’assenza, alla presentazione del rapporto è dovuto alla concomitanza con un’iniziativa da tempo programmata dove ho preso parte proprio in rappresentanza della Regione». A dirlo, in una nota, l’assessora 5 stelle Valentina Corrado. L’altra assente, Roberta Lombardi, accusata di «sgarbo istituzionale» da D’Amato, ha fatto sapere di essere a Rimini per un impegno politico.


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