Cosenza, indagata anche la preside nel caso delle molestie sessuali di un prof su 4 studentesse

L’accusa a carico della dirigente è di omissioni di atti d’ufficio, mentre per il docente di matematica la procura ha chiuso le indagini per violenza sessuale

C’è anche la preside del liceo Valentini-Majorana di Cosenza, Iolanda Maletta, tra gli indagati assieme al professore di matematica e fisica Angelo Giuseppe Bastone, nell’inchiesta sulle presunte molestie sessuali ai danni di quattro studentesse. L’accusa a carico della dirigente è di omissioni di atti d’ufficio, mentre quelle al professore sono di tentata violenza sessuale, violenza sessuale, tentata estorsione e molestie sessuali. Bastoni, secondo le indagini, avrebbe fatto proposte indecenti alle studentesse in più occasioni. In un caso avrebbe anche palpeggiato una ragazzina, la quale si sarebbe «divincolata». In un altro «con la scusa di indicarle gli esercizi sul foglio» il professore avrebbe toccato le parti intime. Non solo. Bastoni avrebbe anche minacciato una studentessa dicendole che non avrebbe avuto la sufficienza nella sua materia «qualora non avesse accondisceso alla richiesta di scattarsi una foto di una zona intima, con il suo telefono, cellulare con la telecamera aperta». Ma anche in questo caso la giovane si sarebbe rifiutata. I carabinieri hanno anche accertato che avrebbe pronunciato diverse frasi offensive a una giovane alla quale avrebbe tentato di fare «qualche carezzina» nelle parti intime. Il caso è diventato molto noto a seguito delle proteste degli studenti che lo scorso febbraio hanno occupato il liceo e manifestato con 10 giorni di sciopero.


Leggi anche: