Tutti salvi gli sciatori travolti da una valanga in Austria: recuperati gli ultimi due dispersi – Il video

Quattro persone sono ferite e ricoverate in ospedale. Oggi ci sarà l’ultimo sopralluogo per escludere il coinvolgimento di altre persone

Gravemente feriti, ma salvi. In Austria sono stati trovati nella notte gli ultimi due dispersi della valanga che ieri, 25 dicembre, ha travolto e sepolto dieci sciatori nella località sciistica di Lech Zurz, a Vorarlberg. Tutti è dieci sono stati tratti in salvo, 4 di loro sono feriti e sono ricoverati all’ospedale di Innsbruck, in Tirolo, secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa austriaca Apa. Tra loro, un uomo era rimasto sepolto per qualche ora dalle neve. «Secondo le ultime informazioni, possiamo concludere che non ci sono più dispersi», ha dichiarato la polizia del luogo, che ha preferito non rendere note le nazionalità degli sciatori coinvolti. Ma, per prudenza, fanno sapere che oggi verrà effettuato un ulteriore sopralluogo per escludere definitivamente il coinvolgimento di altre persone. A partecipare alle ricerche degli scomparsi sono state circa duecento persone, con l’aiuto di elicotteri e cani del settore.


Cos’è successo

La valanga che ha travolto dieci persone è avvenuta nel pomeriggio del giorno di Natale, il 25 dicembre, staccandosi dalle pendici del Trittkopf, una montagna alta 2.720 metri a Lech Zurz. Le autorità avevano avvertito che ci sarebbe stato un alto rischio valanghe in quella zona nel weekend di Natale. Otto delle dieci persone disperse sono state tratte in salvo ieri, nonostante il buio avesse rallentato le operazioni di ricerca e soccorso. Di queste, sei erano illese. Non si conosce la nazionalità e i dettagli delle persone coinvolte nella vicenda, ma si tratterebbe di appassionati di sport invernali. Non è chiaro se siano sciatori, scialpinisti o escursionisti. Negli ultimi anni, le valanghe in Austria hanno ucciso in media circa 20 persone all’anno.


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