Il caso dell’influencer svedese Sara Aydin che impenna sulle spiagge vietate in Sardegna: la denuncia degli ambientalisti – I video

Gli ambientalisti del Gruppo d’Intervento Giuridico hanno inviato una segnalazione al Corpo forestale dopo la 25enne ha pubblicato diversi video in cui sfreccia con la sua moto anche in zone protette

Scoppia la polemica sul web per il viaggio in Sardegna dell’influencer motociclista Sara Aydin. La 25enne svedese con oltre 600mila follower su Instagram, oggi è stata filmata mentre sfrecciava su una ruota, in piedi sul sellino, e ha condiviso il video tra le sue stories. Mentre in queste settimane ha diffuso diversi filmati in cui entra in alcune spiagge dell’isola con la sua moto, scatenando le proteste degli ambientalisti del Gruppo d’Intervento Giuridico (Grig). La segnalazione è arrivata al Corpo forestale e di vigilanza ambientale e alla Guardia costiera, considerato che l’ingresso delle spiagge con auto e moto è vietato. «Il fatto che ci guadagni non l’autorizza, però, a piovere su questa Isola nel bel mezzo del Mediterraneo occidentale a fare quello che le salta in testa: per esempio, impennarsi ripetutamente su trafficate strade cittadine e scorrazzare in moto sulle spiagge – ha denunciato il Grig – Sono cafonate, causano pericoli sulle strade, provocano danni all’ambiente e, ma guarda un po’, sono pure vietate. Chissà se in Svezia l’avrebbero permesso».


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