«Vialli? Di Gianluca ho un ricordo meraviglioso. Ero in squadra con lui quando avevo 21 anni e spendeva sempre una parola buona nei nostri riguardi. È andato via troppo presto dalle nostre vite». Così Dino Baggio, il campione ex centrocampista di Torino, Inter, Juve, Parma, Lazio e della Nazionale ha ricordato il suo ex compagno in un’intervista ai microfoni di Tv7, il programma di approfondimento del Tg1. Poi è arrivato a spiegare quello che succedeva quando lui giocava, proprio perché è rimasto «impressionato» dalle recenti morti dei tanti compagni, tra cui quella di Mihajlovic. «Bisognerebbe risalire a quello che abbiamo preso, alle sostanze che abbiamo utilizzato in quel periodo – dichiara Baggio -. Il doping c’è sempre stato. Bisogna capire se certi integratori con il tempo fanno bene oppure no, se le sostanze riesci a buttarle fuori o restano dentro». E aggiunge: «Ho paura anch’io, sta succedendo a troppi calciatori. Negli anni miei c’era il doping, e prima era anche peggio». Non sa definire con certezza se alcune morti dei suoi colleghi siano dovute al doping ma ci tiene a ribadire che «c’è sempre stato il doping. Non si sono mai prese robe strane, perché c’è una percentuale che devi tenere. Poi tanti hanno parlato dell’erba dei campi e dei prodotti che utilizzavano che davano dei problemi. Le cose ora sono cambiate». Lo scorso dicembre anche l’ex procuratore Raffaele Guariniello era intervenuto sul tema a seguito della morte di Mihajlovic commentando che «sul doping siamo indietro di 30 anni».
Leggi anche:
- Addio a Vialli, si sono svolti a Londra i funerali del grande campione
- La paura di Raducioiu sulle morti nel calcio: «Facevo flebo con liquido rosa». L’ex medico del Brescia: «Erano vitamine»
- L’ex calciatore e il doping nel pallone: «Voglio sapere cosa c’era in quelle flebo. Prendevo il Micoren come caramelle»
- Walter Sabatini e il doping nel calcio: «Prendevo farmaci per l’anemia e l’asma in grande quantità ma ora non ho paura»
- L’urlo di Tardelli sul doping nel calcio: «Prendevamo farmaci senza discutere. Io? Spero di essere fortunato»
- Doping nel calcio, parla Lamberto Boranga: «Ho visto colleghi prendere valanghe di Micoren e preparatori atletici muoversi come santoni» – L’intervista
- «Luca azzurro per sempre», la Nazionale ricorda Gianluca Vialli prima di Italia-Inghilterra – Il video
- Chelsea, il tributo dello Stamford Bridge alla prima partita casalinga dopo la morte di Vialli – Il video e le foto
- L’omaggio del Chelsea a Gianluca Vialli: giocatori in campo con la maglia numero 9 – I video e le foto
- «Luca e Sinisa» per sempre: la maglia della Samp per Mihajlovic e Vialli. Giocatori in campo con la «9» – La foto
- La maglia della Cremonese in ricordo di Gianluca Vialli: «A Verona ti portiamo in campo con noi» – Il video
- Vialli, l’omaggio di Gianluca Pessotto allo Juventus Stadium: «Ciao capitano, sei stato una guida in campo e fuori» – Il video