Guspini (Sardegna), accusato di essere un pedofilo sul web, si toglie la vita. L’indagine dei carabinieri

Era stato accusato di aver molestato due bambini di 7 e 11 anni

I carabinieri del sud della Sardegna stanno indagando sul suicidio di un uomo di circa 30 anni. L’uomo si è tolto la vita ieri dopo essere stato accusato di avere molestato due bambini di 7 e 11 anni. La vicenda è stata raccontata sui social in un gruppo della cittadina di Guspini dove è stato lanciato l’allarme dal padre dei piccoli che stavano facendo una passeggiata con il cagnolino. Ed è stata ripresa anche da alcuni media sardi. Secondo il racconto i bambini sarebbero stati seguiti da un uomo a bordo di un’auto che poi si è fermata. L’uomo, una volta sceso, si è sarebbe spogliato davanti ai bambini. Dopo il tam tam sui social e sulle chat l’uomo sarebbe stato individuato. Una foto dell’auto è comparsa anche sul web. Il genitore si è presentato in caserma dai carabinieri per sporgere denuncia, Ma, scrive l’agenzia di stampa Ansa, la gogna web è arrivata alle orecchie del 30enne che, dopo avere inviato un messaggio alla madre, si è impiccato. Ora i carabinieri hanno inviato una segnalazione alla Procura di Cagliari. Che potrebbe aprire un fascicolo per istigazione al suicidio. Mentre oggi sui social c’è chi chiede di osservare una giornata di silenzio.


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