«Dopo la Juve può toccare a Milan e Roma». Libero cita voci dalla procura del calcio

I bianconeri sono stati gli unici a essere penalizzati, per ora. Ma la procura federale continua ad approfondire la natura delle «partnership opache» in tutta la Serie A e non solo. Ecco chi rischia

Non solo la Juventus: il caso plusvalenze potrebbe allargarsi anche a Roma e Milan, e alle squadre “satellite” coinvolte negli scambi considerati irregolari dei bianconeri. Esiste, infatti, un’altra inchiesta della Figc – la prima udienza sarà il prossimo 22 febbraio – che nasce dalle stesse carte della procura di Torino che hanno dato vita a quella che ha penalizzato i bianconeri, spiega questa mattina il quotidiano Libero. Finora, infatti, la Juventus è stata l’unica squadra penalizzata dalla sentenza della Figc sulle plusvalenze. Mentre i bianconeri si sono visti decurtare 15 punti in classifica, non sono arrivate sanzioni nemmeno per le squadre che con la Juve avevano fatto gli scambi oggetto di verifica. E i legali della Vecchia Signora non hanno mancato di farlo notare. Tra queste società, vi sarebbero in primis appunto la Roma, al centro delle verifiche per lo scambio Spinazzola-Pellegrini, e il Milan per quello operato tra Bonucci e Caldara. Ma nel mirino della Figc ci sono anche Sassuolo e Udinese, e altre squadre che, riporta il Sole24Ore, avrebbero intrattenuto secondo gli inquirenti «partnership opache» con i bianconeri. Dentro e fuori dai confini italiani. Si parla anche di Parma, Pisa, Cosenza, Pescara, Lugano, Basilea e Sion.


«La storia è tutta da scrivere»

«La storia è ancora tutta da scrivere», fanno sapere fonti della Figc, aggiungendo che «sarebbe un errore dire che le altre società di calcio chiamate in causa nella prima fase dell’inchiesta e i loro dirigenti sarebbero stati assolti». E infatti, la parola «assolve» non viene mai utilizzata dai giudici Mario Luigi Torsello, Domenico Luca Scordino, Alberto Faini, Salvatore Lombardo, Mauro Mazzoni, Vincenzo Barbieri e Claudio Teodori. «La revisione dei documenti della procura subalpina è sempre possibile» confermano fonti vicine a quella federale che va a caccia di «nuovi elementi». Per non parlare di eventuali condanne penali alle società. Per i bianconeri vorrebbe dire essere radiati da tutti i campionati della Figc e una multa che potrebbe arrivare anche a 150 milioni di euro. La sensazione è che quella appena scoperta sia solo la punta dell’iceberg di una sentenza che potrebbe avere effetti su tutta la Serie A.


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