Paura a casa di Saturnino De Cecco: rapina all’imprenditore della pasta. Prese in ostaggio moglie e figlia

Cinque i malviventi in totale, hanno portato via orologi, gioielli e una pistola legalmente detenuta nel giro di 20 minuti

Attimi di terrore ieri sera per Saturnino De Cecco, figlio di Filippo Giovanni De Cecco, fondatore dell’impero dell’omonimo impero della pasta. L’imprenditore, che continua a portare avanti il business di famiglia, è stato sorpreso ieri da quattro rapinatori armati. Due di loro hanno preso in ostaggio la moglie e la figlia di 5 anni dell’uomo, che stavano rientrando in casa verso le 21 del 23 gennaio. Una volta chiuse le due in cucina, i malviventi hanno costretto De Cecco, che si trovava già in casa, ad aprire la cassaforte della sua villa sulle colline di Montesilvano, in provincia di Pescara. A quel punto la banda di ladri ha preso tutto quello che ha trovato: orologi, gioielli e una pistola legalmente detenuta.


La dinamica

Saccheggiato il bottino, i quattro malviventi sono fuggiti, fuori dalla villa, dove ad attenderli c’era un quinto. Palo e col motore dell’Audi acceso, con la quale sono schizzati via dopo 20 minuti dall’inizio del colpo. Il tutto si è svolto senza violenza, riporta Il Messaggero, ma con grande tensione. Non è ancora chiaro chi siano i malviventi che hanno deciso di colpire De Cecco, detto Nino. Le informazioni preliminari puntano verso una banda di ladri dell’Est Europa che avrebbe studiato il colpo monitorando i movimenti della figlia dell’imprenditore.


In copertina: ALIMENTANDO / Tre dei cinque fratelli De Cecco. A sx si vede Saturnino

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