Milano, aggredirono guardia giurata al McDonald’s: arrestati 4 trapper per tentato omicidio

Si tratta di un 23enne e un 21enne italiani, un 21enne egiziano e un 20enne di origine marocchina

Quattro trapper sono stati arrestati dalla polizia locale di Milano e un quinto è stato denunciato con l’accusa di tentato omicidio aggravato in concorso, lesioni, resistenza a pubblico ufficiale e porto illegale di arma da taglio. Si tratta di un 23enne e un 21enne italiani, un 21enne egiziano e un 20enne di origine marocchina. Le denunce fanno riferimento a due aggressioni avvenute nella notte dello scorso 5 marzo. La prima sarebbe avvenuta nei pressi del McDonald’s della Stazione Centrale del capoluogo milanese, dove i quattro arrestati – stando alle accuse – hanno prima gettato a terra una guardia giurata che gli aveva chiesto di uscire, per poi riempirlo di calci e pugni. L’uomo ha riportato diverse fratture alle costole. Nel mentre hanno filmato la scena e l’hanno postata su un loro canale Telegram. Immagini che combaciano con quelle delle telecamere di sicurezza presenti vicino al locale che hanno permessoo alle autorità di identificare gli aggressori.


L’accoltellamento di un coetaneo

Quella sera, i giovani si sarebbero poi spostati in piazza Leonardo da Vinci e lì avrebbero aggredito due loro coetanei. Uno di questi ultimi sarebbe stato colpito a coltellate, quattro in tutto, solo perché li aveva salutati. Un suo amico ha tentato di aiutarlo e a sua volta è stato aggredito. Le due vittime erano state trasportate in ospedale, l’accoltellato in pericolo di vita. Il giudice per le indagini preliminari li ritiene soggetti socialmente pericolosi. Pericolosità che emerge, secondo il gip, anche dagli atteggiamenti assunti nei video che postano sui social in cui esaltano la violenza e l’uso di droghe, con armi in mano e passamontagna mentre cantano canzoni trap. Per questi motivi, il giudice ha disposto per loro un’ordinanza di custodia in carcere.


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