Il dramma di Andrea Scanzi. Perde la scommessa su Bonaccini e ora deve votare Meloni e Donzelli – Il video

Secondo il giornalista non c’era nessuna suspense e che il vincitore sarebbe stato senza alcun dubbio il presidente dell’Emilia-Romagna

«Vi dico anche che secondo me non c’è nessuna suspense. Io questo ve lo dico da anni, non da mesi, da anni, prima ancora che decidessero entrambi di candidarsi per le primarie. Sono anni che vi dico, da quando è finito il Governo Conte 2, sono anni che vi dico “Il prossimo segretario del Partito Democratico sarà Stefano Bonaccini“». Queste le parole di Andrea Scanzi durante la diretta Facebook del 22 febbraio 2023 a pochi giorni dal voto delle primarie del Partito Democratico. A smentire la sua profezia è stato proprio il voto delle primarie che hanno decretato la vittoria di Elly Schlein, ma per il giornalista non è l’unico problema che si è andato a creare da solo: «Se io domenica sera sbaglio, non dico divento interista, ma come forma di penitenza alle prossime elezioni regionali voto la Meloni, voto Donzelli, per dire quanto per me non ci sia nessuna forma di suspense. Ve lo dico da due o tre anni almeno, cioè da quando è caduto il governo Conte 2, Bonaccini sarà il nuovo segretario del Partito Democratico». Ora dovrà mantenere fede alla promessa, o in alternativa diventare interista.


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