Francia, il governo convince i supermercati: prezzi bloccati su cibo e pannolini contro l’inflazione

Ad essere interessati sono soprattutto prodotti di uso quotidiano, tra cui gli alimentari, il cui prezzo è aumentato del 14,5% nell’ultimo anno

Il prezzo di centinaia di prodotti rimarrà invariato nei supermercati francesi grazie a un’iniziativa del governo che dopo mesi di trattative ha raggiunto un accordo con numerosi distributori in modo da preservare il potere d’acquisto dei francesi da qui a giugno. L’annuncio del «trimestre anti-inflazione» è arrivato dal ministro dell’Economia e delle Finanze francese Bruno Le Maire. Nel concreto – riporta Le Figaro – ogni supermercato dovrà garantire di mantenere determinati prodotti a prezzo fisso. Carrefour ha già reso noto che sono 200 i beni il cui costo rimarrà invariato nonostante l’inflazione, che in Francia ha toccato il 7,20% a febbraio 2023. Altri grandi gruppi che hanno aderito all’iniziativa sono Système U, con 150 prodotti, Les Mousquetaires, con oltre 500, e Prix, con 300. I prodotti oggetto del blocco dei prezzi verranno indentificati da un logo tricolore per essere facilmente riconosciuti da parte dei clienti. I prodotti coinvolti sono quelli di uso quotidiano, detergenti, alimentari, pannolini, e simili. Nello specifico, la misura si interessa particolarmente gli alimentari, che come riporta l’istituto nazionale di statistica francese INSEE, sono aumentati del 14,5% nell’ultimo anno. Era essenziale che tutti i distributori si impegnassero autonomamente pur mantenendo la propria autonomia, ha dichiarato Le Maire, che ha giudicato l’accordo raggiunto «molto buono». Carrefour è l’ottava maggiore catena di supermercati al mondo, ma al momento non è chiaro se l’iniziativa verrà estesa anche ad altri Paesi al di fuori della Francia.


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