Crac banche Usa, Leo (viceministro Economia): «Confidente non contagi Ue. Mercati? Diamo tempo per capire» – Il video

Prova a rassicurare anche il renziano Marattin, secondo il quale il crac di Svb non dovrebbe portare a una crisi sistemica come nel 2008

Il viceministro dell’Economia italiano Maurizio Leo confida che la crisi delle banche regionali Usa dopo il crac Svb non contagi né l’Italia né la Ue «perché c’è un monitoraggio costante di tutto il sistema bancario». Leo non sembra credere a una crisi sistemica e sottolinea che «le parole del presidente Usa Joe Biden sono state molto chiare e nette in proposito». I mercati le hanno recepite però con più di una incertezza: «Bisogna dare tempo ai mercati per capire…». Anche Luigi Marattin, economista e parlamentare di Italia Viva, spiega ad Open di non vedere gli elementi di una crisi sistemica come quella del 2008, «perché allora era sottostante un problema largamente diffuso come quello dei mutui casa. Ora siamo in tutt’altro caso: SVB era una banca non indifferente per le dimensioni, perché quell’area era ricca, ma pur sempre una banca regionale su cui la vigilanza non era quella rafforzata dalla Fed. Erano stati compiuti errori di gestione, anche non proteggendo e riassicurando l’investimento in titoli del Tesoro americano, e quando un certo numero di aziende ha chiesto il rimborso dei propri depositi il caso è esploso. Ma dalle informazioni che sono divenute pubbliche la crisi non sembra di sistema».


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