Rissa nel Foggiano per uno «sguardo di troppo», feriti due fratelli con colpi di pistola

Il più giovane, 26 anni, è stato operato alla gamba per rimuovere il proiettile. Il fratello di 28 anni è stato invece ferito al braccio

Uno sguardo e qualche frase di troppo. Potrebbe essere questa la causa che ha scatenato una rissa nel Foggiano dove due fratelli di 28 e 26 anni – entrambi operai incensurati – sono stati feriti nella serata di ieri con alcuni colpi d’arma da fuoco. Nella lite, scoppiata nella centrale piazza Andrea Costa ad Apricena, in provincia di Foggia, con altre persone, il 26enne è stato colpito alla gamba ed è stato trasportato all’ospedale di San Giovanni Rotondo dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico per la rimozione del proiettile. Il 28enne, invece, ha riportato ferite al braccio e dopo essere stato medicato dal personale sanitario è stato dimesso. Secondo una prima ricostruzione delle forze dell’ordine, il motivo della rissa – che avrebbe coinvolto almeno cinque giovani del posto – sarebbe riconducibile a qualche frase e sguardo di troppo. A chiamare le forze dell’ordine sono stati alcuni residenti. Oltre ai medici del 118 sono intervenuti anche i carabinieri che hanno ritrovato tre bossoli di una pistola calibro 7,65. Sono in corso le indagini per ricostruire la dinamica dell’accaduto, anche grazie alla visione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona.


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