«Non l’ha uccisa un malore ma il vaccino», le scritte No Vax sui muri del liceo Pascali di Bari per la docente morta a 66 anni

«La professoressa non avrebbe visto di buon gusto l’associare la sua persona a così tanta ignoranza», ha scritto il presidente del Municipio 1 Lorenzo Leonetti denunciando l’accaduto

«Non da malore ma da vax uccisa». Questa una delle scritte comparse sui muri del liceo artistico Pino Pascali, nel quartiere Libertà di Bari. La stessa scuola dove lo scorso 13 aprile Mariangela Caldarola, docente di 66 anni, si è sentita male ed è poi morta. «Vax = morte», un’altra delle frasi denunciate dal presidente del Municipio 1, Lorenzo Leonetti, e sulle quali indaga ora la polizia scientifica. «Un gruppo di vandali, questa notte, ha imbrattato la facciata del liceo artistico Pino Pascali nel quartiere Libertà», ha scritto su Facebook, «la cosa che fa più male, oltre alle scritte che sicuramente verranno rimosse, è la totale mancanza di rispetto da parte di queste persone nei confronti di una comunità scolastica fortemente addolorata per la recente scomparsa di una cara e brava professoressa». Un gesto che secondo Leonetti «grida vendetta» perché la professoressa Caldarola «amava questa scuola e tutta la comunità scolastica e sicuramente non avrebbe visto di buon gusto associare la sua persona a così tanta ignoranza».


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