Papa Francesco: «Le accuse a Wojtyla per Emanuela Orlandi? Cretinate»

Il Pontefice difende Giovanni Paolo II durante il volo per l’Ungheria

Per Papa Francesco le accuse a Giovanni Paolo II sono «una cretinata che hanno fatto». Così ha risposto Jorge Mario Bergoglio sull’aereo papale in volo per l’Ungheria. Le «insinuazioni» su Giovanni Paolo II sono state diffuse nei giorni scorsi in relazione al caso di Emanuela Orlandi. Il Pontefice, nel corso dei saluti ai giornalisti, ha risposto a una inviata di un media polacco che lo ha ringraziato per la difesa di papa Wojtyla. Intanto l’aereo con a bordo Papa Francesco è atterrato a Budapest, meta del suo 41mo viaggio apostolico internazionale. Il Pontefice è accolto dal vicepremier Zsolt Semjen, ai piedi del velivolo e da due bambini in abito tradizionale gli offrono il pane e il sale. Ieri l’ex comandante della Gendarmeria vaticana Gian Domenico Giani, parlando a Tv 2000, ha espresso rammarico per il fatto che si possano solo «dire, ipotizzare o comunque far pensare che un Papa come Giovanni Paolo II avesse tali abitudini. Stiamo parlando non solo di un santo ma di un gigante, di uno statista, di un pastore, di un profeta. Per me è stata una sofferenza enorme. Non è pensabile e direi che anche l’ho trovato grave anche solo insinuarlo», ha affermato ai microfoni dell’emittente della Cei, rilanciata anche da Vatican News. Riguardo le uscite notturne del Papa, Giani ha detto: «Sinceramente mi viene da sorridere. È chiaro che il Vaticano è così piccolo che le uscite sono quelle, non è che ci sono le condotte sotterranee… Quindi mi viene da sorridere pensare che il Papa potesse uscire senza che lo sapessero almeno le persone che dovevano saperlo. Se il Papa esce, chi lo deve sapere lo sa».


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