Malpensa, nasconde 8 chili di cocaina nella sedia a rotelle: scoperto dai cani antidroga

L’uomo, atterrato dopo un volo proveniente da Santo Domingo, è stato arrestato in flagranza di reato

La guardia di finanza di Varese ha fermato all’aeroporto di Malpensa, la scorsa domenica 30 aprile, un uomo in sedia a rotelle, atterrato nello scalo lombardo al termine di un volo proveniente da Santo Domingo. Mentre i passeggeri uscivano uno per volta dall’aereo, il fiuto dei cani dell’unità cinofila si è concentrato su un uomo di nazionalità statunitense seduto sulla carrozzina e con un tutore alla gamba destra. Gli uomini della guardia di finanza si sono fidati dei loro colleghi a quattro zampe e hanno smontato la sedia a rotelle. Il risultato: 43 involucri contenenti 8,4 chili di cocaina purissima, nascosti nella camera d’aria delle ruote. Non è ancora chiaro se l’uomo, arrestato in flagranza di reato e condotto nella casa circondariale di Busto Arsizio, fosse davvero invalido oppure no.


A far insospettire i finanzieri era stato anche il peso anomalo della carrozzina e le motivazioni poco convincenti dell’uomo sul motivo del suo viaggio in Italia. La tratta che collega lo scalo milanese all’aeroporto della Repubblica Dominicana è considerata una di quelle più a rischio per il narcotraffico internazionale. Secondo le stime della guardia di finanza, la quantità di cocaina nascosta dall’uomo avrebbe potuto fruttare nelle piazze di spaccio un guadagno illecito fino a un milione di euro. In realtà non si tratta della prima volta che i corrieri internazionali della droga utilizzano questo metodo. Già la scorsa estate la guardia di finanza di Malpensa aveva arrestato un cittadino spagnolo – rivelatosi poi falso invalido – che aveva imbottito la propria sedia a rotelle con 13 chili di cocaina.


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