Hacker filorussi contro siti istituzionali italiani: ancora irraggiungibile quello del Consiglio superiore di magistratura

Il collettivo NoName057 ha colpito nuovamente, rivendicando il blocco della pagina web del Viminale che però risulta accessibile

Un nuovo attacco hacker, nelle ore della visita del presidente ucraino Zelensky a Roma, contro alcuni siti istituzionali italiani. A rivendicarlo è il collettivo filorusso NoName057, non nuovo a questo tipo di operazioni, che questa volta avrebbe colpito il sito del Conisglio superiore della magistratura e quello del ministero dell’interno. Quest’ultimo risulta accessibile, mentre quello del Csm è ancora irraggiungibile. Tempismo non casuale, quello di NoName057, che nella sua rivendicazione su Telegram ha annunciato: «Zelensky è in Italia per recitare la solita commedia A caccia di soldi, nulla di nuovo» A fine marzo, il gruppo di hacker russi aveva ripetutamente colpito diversi siti istituzionali, da quello della Corte Costituzionale alle pagine web di ministeri e dei trasporti pubblici.


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