Prosegue il viaggio per le vie di Napoli di Bono Vox, storico frontman della rock band U2. È già da qualche giorno che il cantautore irlandese si trova nel capoluogo campano, dove questa sera terrà un concerto al teatro San Carlo. Una presenza che non è passata certo inosservata, anche perché Bono ha sùbito capito come farsi amare dai Napoletani. Quando il proprietario del ristorante Mimì alla Ferrovia, storico locale vicino alla stazione, gli ha chiesto se fosse allergico a qualcosa, lui ha risposto: «No, solo alla Juventus». Questa mattina, il frontman degli U2 ha incontrato il sindaco Gaetano Manfredi per una visita privata al Museo Cappella Sansevero. Dopo aver ascoltato la storia del gioiello barocco direttamente dalla presidente del museo Maria Alessandra Masucci, Bono ha appoggiato il telefonino al lato della statua del Cristo velato per ascoltare nel silenzio della Cappella il suo brano, scritto insieme a Zucchero, Someone Else’s Tears. Al termine della visita, il cantautore irlandese ha lasciato anche un messaggio di ringraziamento sul libro degli ospiti illustri, riprendendo proprio le parole della sua canzone: «Veiled Christ’s crying someone else’s tears. Grazie». Il cantante irlandese ha festeggiato proprio a Napoli il suo 63esimo compleanno. E ora, dopo gli incontri istituzionali e le visite in giro per la città, è tempo del suo spettacolo Stories of Surrender.
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