Capitol Hill, l’uomo che mise i piedi sulla scrivania di Nancy Pelosi passerà 4 anni e mezzo in carcere

Richard “Bigo” Barnett, 63enne originario dell’Arkansas, è soltanto l’ultimo degli oltre mille arrestati per i fatti del 6 gennaio 2021

È stato condannato a 4 anni e mezzo di carcere Richard “Bigo” Barnett, l’uomo che durante l’assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021 si era fatto fotografare mentre metteva i piedi sulla scrivania dell’allora speaker della Camera Nancy Pelosi. Le accuse nei confronti di Barnett, 63 anni, sono di ostruzione di un procedimento ufficiale, ingresso e permanenza in un edificio riservato con un’arma mortale e furto di proprietà.


Secondo il giudice federale di Washington DC che lo ha condannato, l’uomo era entrato nel Campidoglio con una pistola stordente. Avrebbe potuto fare del male a Pelosi, se solo fosse stata presente. Barnett abita in Arkansas e, prima di andare in pensione, lavorava come vigile del fuoco. Il giorno dell’assalto a Capitol Hill, ha viaggiato per oltre 1.600 chilometri con l’obiettivo di unirsi alla protesta violenta dei sostenitori di Donald Trump. Che accusava Joe Biden e i democratici di aver truccato i risultati delle elezioni.


Quel giorno, Nancy Pelosi – così come altri parlamentari – era stata costretta a scappare dai manifestanti. Dopo aver sfondato le linee della polizia ed essere entrato nel Campidoglio, Barnett si era seduto nell’ufficio della speaker della Camera. A quel punto, aveva messo i piedi sulla scrivania e lasciato un biglietto con un insulto sessista. Negli ultimi due anni, riporta la Bbc, sono più di mille le persone che sono state arrestate per l’assalto a Capitol Hill del 2021. Lo scorso febbraio, anche Jesse James Rumson – ribattezzato «uomo panda» – era finito in manette per condotta violenta e aggressione a pubblico ufficiale.

Credits foto: EPA/Jim Lo Scalzo

Leggi anche: