Bimba morta in auto a Roma, genitori sotto shock. Indagato per il papà per abbandono di minore: «Tragica fatalità»

A scoprire la piccola nell’auto da sola è stato un passante che ha rotto il vetro per cercare di soccorrerla. L’iscrizione del padre nel registro degli indagati per la procura è un atto dovuto. Gli inquirenti sono convinti che si sia trattato di una tragica fatalità

Sono in stato di shock i genitori della bambina di 11 mesi trovata morta in auto a Roma in zona Cecchignola. La piccola sarebbe stata dimenticata in macchina da uno dei due genitori, che avrebbe dovuto accompagnarla all’asilo nido. La bambina infatti era attesa al nido dove però non è mai arrivata. Gli operatori del 118 arrivati sul posto hanno potuto solo constatare il decesso della bambina. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, il padre della bambina, un carabinieri in servizio in una struttura dello Stato maggiore della Difesa, avrebbe dovuto portarla all’asilo. Quando la moglie è andata a riprendere la piccola nella struttura vicina all’ufficio del carabiniere le hanno detto che la bambina non c’era. Sul suo corpo non sarebbero stati trovati segni di violenza. L’auto era parcheggiata all’interno della cittadella militare della Cecchignola di fronte alla Direzione generale per il personale militare e nei pressi di un asilo. Ad allertare i soccorsi un passante che avrebbe notato la piccola nell’auto. L’uomo ha anche rotto il vetro dell’auto per cercare di aiutare la piccola ma nonostante il gesto e l’arrivo dei soccorsi non si è potuto che constatare il decesso della bambina.


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