Addio a John Romita Sr.: l’icona dei fumetti Marvel è morto all’età di 93 anni

Il leggendario disegnatore contribuì alla rinascita di Spider-Man e ideò altri personaggi indimenticabili

È morto all’età di 93 anni il disegnatore e fumettista John Romita Sr., tra gli artisti chiave nella storia e nel successo dei fumetti della Marvel Comics. A darne notizia è stato il figlio, John Romita Jr., attualmente al lavoro sull’ultima serie di Amazing Spider-Man. In un commosso ricordo su Twitter lo ha ricordato come «Il più grande uomo che abbia mai incontrato»: Con cuore carico di tristezza, annuncio mio ​​padre è morto serenamente nel sonno. È stato una leggenda nel mondo dell’arte e sarebbe un onore per me seguire le sue orme». Malgrado i maggiori contributi nel fumetto di Romita Sr. siano legati alla Marvel Comics, all’inizio della sua carriera ha diviso il proprio lavoro tra la Marvel e la rivale DC Comics.


Chi era John Romita Sr.

Nato il 24 gennaio 1930, a Brooklyn, dopo essersi dedicato brevemente al settore pubblicitario, nel 1949 Romita Sr. ha esordito nel mondo del fumetto con la Timely Comics, poi diventata Atlas Comics e ora Marvel Comics. Nei primi anni Cinquanta i suoi fumetti spaziavano dalla guerra, all’horror, passando anche per il fumetto rosa nel 1957, quando passò alla National, che successivamente sarebbe diventata la DC Comics. Nel 1965 torna alla Marvel Comics, che da diversi anni aveva lanciato le diversi protagonisti della storia del fumetto. Ovvero i cosiddetti supereroi con super-problemi, tra cui Devil, Capitan America, i Fantastici Quattro e i Vendicatori.


La saga di The Amazing Spider Man

La svolta arriva nel 1966, quando Stan Lee ha voluto che Romita Sr. prendesse in mano le redini della saga The Amazing Spider-Man. Nel corso del ciclo durato cinque anni, Romita ha disegnato alcune delle migliori e più memorabili tavole dell’Uomo Ragno, ampliandone la narrazione del personaggio introducendo personaggi indimenticabili come Mary Jane Watson e lo storico “cattivo” Kingpin, ma anche Rhino, Shocker e altri. A Romita si deve anche la creazione di personaggi come Wolverine, apparso nella saga The Incredible Hulk. Ma anche di the Punisher, Luke Cage e Brother Voodoo.

L’addio all’Uomo Ragno

Nel 1971, a causa dell’eccessivo carico di lavoro, Romita decide di abbandonare la saga di Spider Man. Poi nel 1972 diventa Art Director della casa editrice e riduce il lavoro dedicandosi a disegnare la cosiddetta “comic strip” di SpiderMan per i quotidiani. Nel frattempo, però, Romita disegnò alcune cover speciali per il fumetto che ha come protagonista Peter Parker. Tra tutte spicca quella realizzata nel 1987 nel numero in cui è presente il matrimonio di Peter e Mary Jane. Romita, nel 1996, lasciò la Marvel. Romita Sr. è stato inserito nella Eisner Awards Hall of Fame nel 2002 e nella Inkwell Awards Hall of Fame nel 2020. Lascia sua moglie, Virginia, e i figli Romita Jr. e Victor.

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