Il campione di arti marziali Conor McGregor accusato di stupro: «Mi ha aggredito in bagno alle finali Nba»

L’avvocato del 34enne nega: «Tutto falso. Non ci lasceremo intimidire»

Il 34enne Conor McGregor, campione di arti marziali miste, è accusato di violenza sessuale ai danni di una donna dopo una partita di basket delle finali Nba a Miami a inizio mese. Secondo quanto riferisce la Bbc, l’aggressione sarebbe avvenuta in un un bagno del Kaseya Center, dove la donna sarebbe stata costretta a entrare prima di essere violentata. Complici anche le guardie di sicurezza. Le autorità statunitensi hanno aperto un’indagine sui fatti. L’avvocata della donna ha annunciato di aver ottenuto alcuni video di quel giorno che mostrerebbero parte di quanto accaduto nel bagno degli orrori.


L’atleta nega

«Siamo a conoscenza delle accuse e stiamo conducendo un’indagine», hanno dichiarato i Miami Heat, i padroni di casa della partita. Dal canto suo, l’atleta nega ogni accusa. La sua legale Barbara Llanes ha nell’immediato replicato che «le accuse sono false. Il signor McGregor non si lascerà intimidire». McGregor, ospite della partita di venerdì, aveva già sollevato alcuni problemi dopo che ha preso a pugni una mascotte dei Miami Heat in campo. 


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