La Oceangate prepara altre missioni, l’annuncio che ignora l’implosione del Titan: le date per tornare a vedere il Titanic

Invariato anche il costo del biglietto da 250mila dollari per «un’esperienza di viaggio emozionante» assicura il sito della società

Non è bastata la tragedia del Titan con la morte dell’Intero equipaggio durante l’ultima esplorazione per visitare il relitto del Titanic a fermare i piani di Oceangate Expedition. La società sta ancora pubblicizzando i prossimi viaggi previsti per il 2024. Nella sezione del sito ufficiale relativa alle spedizioni, non c’è alcuna traccia dell’implosione che ha ucciso i cinque passeggeri a bordo e distrutto il sommergibile. Anzi, a proposito della spedizione 2023, sul sito è riportata la scritta «attualmente in corso». Stando a quella parte del sito di Oceangate, sembra come se l’incidente non fosse mai avvenuto. Nell’elenco delle missioni in programma ci sono anche quelle per il prossimo anno, con una missione prevista dal 12 al 20 giugno e un’altra in programma dal 21 al 29 giugno. Il prezzo del biglietto è rimasto invariato: 250mila dollari per seguire «le orme di Jacque Cousteau – recita il sito – e diventare un esploratore sottomarino, iniziando con un’immersione al relitto del Titanic. Questa è la tua occasione per uscire dalla vita di tutti i giorni e scoprire qualcosa di veramente straordinario».


La promessa suona alquanto macabra e prosegue nei dettagli: «I viaggiatori intrepidi salperanno dalla costa atlantica del Canada per una spedizione di 8 giorni per immergersi nell’iconico relitto che si trova a 380 miglia al largo e 3.800 metri sotto la superficie. L’immersione fornirà non solo un’esperienza di viaggio emozionante e unica, ma aiuterà anche la comunità scientifica a conoscere meglio il relitto e l’ambiente oceanico profondo. Ogni immersione ha anche un obiettivo scientifico». Nel biglietto da 250mila euro le condizioni non sono cambiate dopo l’incidente del Titan. Con 250mila dollari si ha diritto all’immersione con il sommergibile, agli alloggi, la formazione, l’attrezzatura necessaria e i pasti a bordo del batiscafo. Esclusi invece i costi per raggiungere il punto di partenza della spedizione, così come quelli per l’alloggio e l’assicurazione personale.


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